Tre persone avevano raggirato un anziano, costringendolo a vendere tutte le sue proprietà immobiliari, tra casali e terreni, di Chiusdino, per il valore di 1 milione di euro. I carabinieri sono riusciti a trovare la 23enne che aveva circuito l'uomo, con la nascita di una società agricola, che avrebbe riqualificato l'area, della quale la donna era socia. Il fratello e la sorella del settantenne di origine sarda e residente nel comune del Senese si sono attivati con una denuncia per circonvenzione di incapace verso la 23enne e suo padre. Il settantenne infatti, quasi analfabeta e con gravissimi problemi di salute, può solo pronunciare qualche parola e si esprime tramite bigliettini scritti a mano. Sono apparse anche altre importanti donazioni in denaro verso la società della 23enne, circa 55mila euro in contanti. I carabinieri di Chiusdino e di Poggibonsi, su delega del pm Marini, hanno sequestrato il conto bancario dell'anziano oltre ai terreni interessati dalla donazione.
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