Una serata di auguri dal taglio particolare, quella di ieri sera giovedì 14 dicembre al Museo del Vetro di via Ridolfi a Empoli. Protagonista l'associazione avvocati di Empoli e della Valdelsa, rappresentata dal presidente Gian Paolo Stefanelli, dalla vice Caterina Bastianoni assieme alla fondazione Dopo di Noi, presieduta da Pier Luigi Ciari, di casa nell'associazione per i tanti anni di leadership.
Una cena in un luogo storico ieri, assieme alle creazioni culinarie del giovane chef Enea Del Sordo e le opere pittoriche di Andrea Meini, raffiguranti scorci pittoreschi della città.
La onlus era stata invitata perché destinataria della raccolta fondi della serata, conclusasi con oltre 700 euro di contributi che andranno all'acquisto di un'auto per gli spostamenti dei ragazzi di Casa Arrighi, disabili ma inseriti nel progetto della vita in autonomia fuori dal nucleo familiare di origine. Quattro ragazzi sono assistiti dai volontari ma riescono a provvedere a loro stessi e a lavorare. Il progetto, da cui trae il nome della onlus, mira a garantire un'esistenza dignitosa per i disabili anche quando i genitori e i parenti prossimi verranno a mancare.
Hanno partecipato per l'amministrazione anche il sindaco Brenda Barnini, il capo di gabinetto Giacomo Bini, il segretario generale Rita Ciardelli. Assieme a loro gli avvocati del territorio possono dire di aver ottenuto una gran vittoria con la riapertura del giudice di pace negli uffici di via Sanzio.
"Con questo dico che non ci fermiamo - spiega Stefanelli - siamo disposti a prendere posizioni rigide se necessario. Per il bene dell'ufficio e per garantire la giustizia a tutti i cittadini". Nella serata è stato presentato anche il futuro sportello del cittadino.
"Andiamo nel solco di settembre per la cena di gala. È importante fare gruppo come categoria e abbiamo raggiunto circa 140 associati. È un periodo non semplice per la categoria ma vedo segnali importanti di ripresa", ha aggiunto Stefanelli.
Dopo la serata di gala, lunedì 18 si terrà l'ultimo convegno di formazione continua del 2017 per gli addetti a lavori. In campo l'Aaev ha altri progetti per il 2018, tra cui lo sportello di prossimità per la volontaria giurisdizione.
