Intitolazione di Largo Gino Ragionieri, grande soddisfazione per l’Anpi

Gino Ragionieri con Giovanni Gronchi

La città di Empoli rende merito alla memoria di una figura importante per la sua storia, Gino Ragionieri, oppositore del regime fascista, partigiano combattente durante la liberazione e poi “Sindaco della Ricostruzione”.

Gino Ragionieri, primo sindaco eletto nel dopoguerra, il 13 marzo 1946, ma prima di allora partigiano e combattente per quei valori sui quali la nostra associazione fonda le sue radici.  Nato a Empoli nel 1910, artigiano, arrestato e condannato a dodici anni di reclusione dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato perché iscritto e militante nel Partito Comunista. Scarcerato alla caduta del fascismo nel 1943, è catturato durante un rastrellamento e poi liberato da una squadra GAP fiorentina diventando partigiano. Alla fine della guerra è segretario della prima sezione del partito Comunista a Empoli e membro della giunta provvisoria nominata del Comitato di Liberazione Nazionale. Le prime elezioni democratiche avvengono nel 1946 e sarà eletto primo sindaco della città di Empoli, carica che ricoprirà per tre mandati fino al 1960. Negli anni difficili della ricostruzione riuscì nel ripristino delle infrastrutture e dei servizi essenziali.

Domani, venerdì 15 Dicembre, si inaugura a Empoli Largo Gino Ragionieri in corrispondenza dello slargo di ingresso al centro storico all’inizio di via Ridolfi, partendo da Piazza Guido Guerra.
L’Anpi di Empoli purtroppo non potrà essere presente alla cerimonia di inaugurazione, lavoriamo tutti e questa volta non è stato possibile per nessuno prendere un permesso; ci teniamo però ad esprimere grande soddisfazione nel veder rendere merito alla memoria di una figura straordinaria, uomo semplice, ma capace di vedere lontano e che mise in discussione la propria vita per ridare libertà e dignità alla sua città, Empoli, per venti anni umiliata dalla violenza fascista.

Fonte: Anpi, sez.Empoli

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