Bilancio e Finanziaria, parere favorevole a maggioranza in commissione Ambiente

(foto di archivio)

Parere favorevole a maggioranza in commissione Ambiente e territorio del Consiglio regionale, presieduta da Stefano Baccelli (Pd), alle proposte di legge di Bilancio, Finanziaria e alla nota di aggiornamento al Defr 2018. Hanno espresso voto contrario Movimento 5 stelle e Sì-Toscana a sinistra. Tra le misure di competenza sulle quali la commissione ha espresso parere secondario, soddisfazione è stata espressa dal presidente in merito alla conferma – inserita nella proposta di legge di stabilità 2018, art. 10 – del contributo regionale (già previsto dall’art. 45 della legge regionale 77/2012) per la realizzazione del sistema tangenziale di Lucca. La disposizione conferma l’importo complessivo dell’intervento (15 milioni di euro) che viene coperto con un’articolazione temporale diversa. Nello specifico sono previsti per il 2018 4milioni 500mila euro, 4milioni per il 2019 e 6 milioni 500mila euro per il 2020. Il tutto previa stipula di specifici accordi con gli enti competenti alla realizzazione degli interventi.

Baccelli ha poi definito “assolutamente opportuna” la norma prevista all’articolo 6 del collegato alla legge di stabilità 2018, che sostiene interventi a favore della Francigena e prevede un contributo straordinario per la manutenzione di tratti situati fuori dai centri urbani. Il sostegno, tenuto conto che la stima del costo a chilometro è di 300 euro, sarà assegnato ai Comuni capofila delle aggregazioni territoriali. Le modalità di assegnazione saranno disciplinate dalla Giunta, considerata la “giusta ponderazione delle risorse” e con “riguardo ai tratti con maggiori criticità”.

Altra misura di rilievo di competenza della commissione che ha riscosso il plauso del consigliere Francesco Gazzetti (Pd), e sulla quale il vicepresidente Giacomo Giannarelli (M5s) ha chiesto approfondimenti ai tecnici della Giunta chiamati ad illustrarla, è quella relativa alla realizzazione della Darsena Europa nel porto di Livorno – art. 11 della proposta di legge di stabilità 2018 – che rimane fissata in 12milioni e 500mila euro anche se prevista “a partire dal 2020 e fino al 2039 (originariamente era dal 2018 al 2037). “La disposizione – ha rilevato Gazzetti – conferma il forte impegno di Giunta, Consiglio e commissione”. La partecipazione finanziaria della Regione per il concorso al pagamento delle rate dei mutui contratti dai soggetti competenti all’attuazione degli interventi, viene rimodulata e adeguata alla nuova articolazione temporale. Agli oneri per gli esercizi successivi, a decorrere dall’anno 2021 e fino al 2039, trattandosi di una spesa pluriennale che ha un andamento costante nel tempo e fino all’importo massimo di 12milioni e 500mila annui, si fa fronte con legge di bilancio.

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