Nella mattinata odierna, nella storica e suggestiva cornice del “Salone dei Cinquecento” di Palazzo Vecchio, impreziosita dal Gonfalone della città di Firenze M.O.V.M., si è svolta la cerimonia di Inaugurazione dell'Anno Accademico 2017 - 2018 della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri che ha visto la partecipazione del Comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Luigi Longobardi che ha rivolto un indirizzo di saluto alle autorità intervenute ed ai numerosi frequentatori dei corsi presenti.
Il Sindaco, Dott. Dario Nardella, preceduto dall’esecuzione dell’Inno Nazionale da parte della Fanfara della Scuola Marescialli dei Carabinieri, ha fatto gli onori di casa ribadendo il prezioso apporto sul territorio, in termini di prestigio e di sicurezza per la comunità fiorentina, della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri a Firenze.
Il Prof. Federigo BAMBI, Docente associato di Storia del Diritto Medievale e Moderno presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Firenze, ha tenuto una prolusione sul tema “Attorno alla lingua del diritto penale, il riscatto del brigadiere”, preceduta dagli interventi del Prof. Paolo PAPANTI-PELLETIER, docente ordinario di Diritto Privato presso l'Università di Roma “Tor Vergata”, e del Prof. Paolo CAPPELLINI, Presidente della Scuola di Giurisprudenza dell'Università di Firenze.
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati attestati di merito ai Marescialli del 4° corso triennale 2014-2017, che hanno terminato il ciclo di studi nello scorso mese di luglio conseguendo la laurea con lode.
Il Gen. D. Gianfranco CAVALLO, Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri, nella sua allocuzione, dopo aver ringraziato per la loro presenza le massime Autorità civili e militari regionali, provinciali e locali, ha illustrato le attività didattiche poste in essere dall'Istituto di formazione con la collaborazione delle Università di Roma Tor Vergata e Firenze, attività che terminano con il conseguimento della laurea in “Scienze Giuridiche della Sicurezza” e l’acquisizione delle necessarie competenze per raggiungere le destinazioni in tutte le articolazioni operative dislocate sul territorio nazionale, tra cui il Comando di Stazione, incarico che costituisce il naturale contesto d'impiego del Maresciallo dell'Arma. Ha concluso esortando al massimo impegno gli allievi, in vista del delicato compito di responsabilità che li attende al termine del loro percorso formativo.
Il Comandante delle Scuole dell'Arma dei Carabinieri Gen. C.A. Luigi LONGOBARDI ha quindi dichiarato aperto l'Anno Accademico, cui è seguita l’esecuzione della marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri, “La Fedelissima”.
Fonte: Ufficio Stampa
