Corecom, dal Consiglio regionale sì al programma di attività 2018

Un momento del convegno del Corecom in Consiglio regionale (foto gonews.it)

L’aula dice sì a maggioranza al programma di attività, per l’anno 2018, del Comitato regionale per le comunicazioni, attraverso una proposta di risoluzione della commissione Affari istituzionali, presentata in Consiglio dal presidente Giacomo Bugliani (Pd). “In commissione il presidente del Corecom Enzo Brogi ha illustrato le attività relative all’esercizio delle funzioni proprie del Comitato – ha sottolineato Bugliani – presentandoci una panoramica completa e, accanto al benvenuto (il Corecom si è insediato il 19 settembre scorso, ndr) e all’augurio di buon lavoro, abbiamo apprezzato le iniziative”. Tra queste spicca la tutela del cittadino digitale, partendo dalle radici, quindi dalla collaborazione con le università toscane, con le scuole e con l’Istituto degli Innocenti, per focalizzare l’attenzione su Internet e minori, cyber bullismo, nuove tecnologie nelle pubbliche amministrazioni e mondo dei social. Non a caso, anche l’immagine del Comitato sarà ‘attualizzata’, a partire dal logo, dove accanto a televisioni e radio dovranno prendere posto i nuovi social. Sempre in tema di aggiornamento, ci sarà un rinnovato confronto con i territori, accanto agli spot contro il gioco d’azzardo, al premio al miglior comunicatore toscano dell’anno e alla migliore tesi in comunicazione. Inoltre, da non dimenticare l’impegno sulla par condicio, visti gli appuntamenti elettorali previsti per il 2018, insieme alla collaborazione con le altre Regioni d’Italia e all’Agcom, per una nuova delega – una delega specifica – su Internet e minori. Sul fronte risorse, quelle richieste dal Corecom per il 2018 ammontano a 74mila euro.

Nel corso del dibattito Gabriele Bianchi (M5S) ha annunciato l’astensione del proprio gruppo, “in attesa di conoscere il Corecom che verrà”. Sulla stessa lunghezza d’onda Claudio Borghi (Lega nord): “Giudicheremo ex post. Ex ante non diamo un giudizio positivo”. Tommaso Fattori (Sì-Toscana a sinistra) ha invitato a rivedere la legge istitutiva del Corecom, visti i cambiamenti del mondo della comunicazione. Il presidente Eugenio Giani, unendosi all’augurio di buon lavoro al Comitato, espresso da Bugliani, si è impegnato a “rimettere mano alla legge”.

Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro
torna a inizio pagina