Sabato 2 Dicembre 2017 si è svolta la 'Cena al buio', attività organizzata dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) e dalla Polisportiva I’Giglio. La cena di beneficenza ha visto la partecipazione di più di novanta persone di tutte le età.
“Al momento di entrare nel salone, ci siamo messi uno dietro l’altro e ci siamo immersi nel buio guidati solamente dalla mano dei camerieri non vedenti che ci ha condotto al nostro posto a tavola. Da lì è cominciato l’esperimento. Il senso del tatto è stato quello che mi ha guidato maggiormente, dopo il gusto e poi l’olfatto. Il buio era completo…”
Durante la cena, la voce narrante ci ha fatto notare alcune particolari dinamiche che si creano quando non si ha la possibilità di vedere: il tono della voce aumenta considerevolmente e risulta difficile stare in silenzio.
L’esperienza è molto forte, carica di significato; permette, nei limiti, di sperimentare le difficili condizioni di vita dei non vedenti. Le normali attività, apparentemente semplici, diventano imprese: a partire dal mangiare la pasta fino ad arrivare al taglio della carne, passando attraverso il versarsi l’acqua nel bicchiere o la “semplice” percezione spaziale di oggetti e persone nella sala.
“Sono rimasta piacevolmente colpita dalla maestria dei camerieri non vedenti che sono riusciti a servire tutti noi in maniera rapida ed efficiente. Un’organizzazione perfetta e un’esperienza da provare; a fine cena si riaccendono le luci solo per alcuni, mentre per altri il buio è perenne ed è lì che ti accorgi della forza di queste persone e di quanto potrebbero insegnarti”
La Polisportiva ringrazia tutti i partecipanti e invita tutti a provare a vivere questa esperienza anche nelle prossime edizioni. Ringraziamo coloro che, insieme a noi, hanno organizzato questa serata piena di emozioni e sensazioni e, in particolar modo, i camerieri non vedenti che sono stati perfettamente in grado di rispondere alle richieste e di far sentire le persone a proprio agio.
Menzioniamo Niccolò il Presidente dell’UIC con tutto il suo gruppo di cameriere e il cane guida Nicole;
Don Valentino che ha gentilmente messo a disposizione il salone per la cena; Piera e tutte le persone del Comitato festaiolo di Castelnuovo che si sono occupate della cena; Divina Essenza per il primo premio offerto alla tombola al buio; Marco Campinoti per le musiche della canzone; Astrid Mercone per il testo (La vita in tutti i sensi scritta da Campinoti e Mercone); Stefania, Elisa, Marco e Francesca per l’organizzazione generale.
“Nella vita abbiamo sempre da imparare qualcosa, un grazie di cuore da parte della Polisportiva”
Fonte: Ufficio Stampa
