Borghi (Responsabile economico della Lega e consigliere regionale della Toscana) "Su Etruria e Paschi indecente scaricabarile".
"Va bene che Renzi ci ha abituato a sfacciataggini oltre l'umano ma sulle banche sta passando ogni limite". Lo afferma Claudio Borghi Aquilini, responsabile economico della Lega e consigliere in Regione Toscana. "Renzi è quello che ha recepito la normativa del Bail-in e prima ancora che entrasse in vigore ha azzerato con un decreto criminale migliaia di risparmiatori. La sua delfina Boschi aveva il padre vicepresidente di Banca Etruria. Il suo partito, il PD, ha lasciato distruggere la banca più antica e bella del mondo, il Monte dei Paschi di Siena dopo averlo munto come una mucca. Sempre il PD ha piazzato Fanfani, l'avvocato di Banca Etruria al CSM e sempre Renzi adesso gongola per l'audizione del pm di Arezzo che lui stesso aveva nominato come consulente di Palazzo Chigi per gli affari giuridici? Nessuna vergogna? Bankitalia ha colpe gravissime ma il tentativo di chiamarsi fuori dalle responsabilità sulle banche di Renzi e del PD è grottesco. Con la Lega al governo - conclude Borghi Aquilini - bail in abolito, risparmi tutelati come da Costituzione, Bankitalia sotto controllo pubblico e accertamenti veri per le responsabilità di questo disastro"
“Restiamo sinceramente perplessi - affermano Manuel Vescovi e Marco Casucci, rispettivamente segretario per la Toscana e consigliere regionale di riferimento per il territorio aretino della Lega Nord - riguardo alla smodata esultanza da parte di alcuni esponenti di livello del Pd che, riguardo al caso Banca Etruria, addossano tutte le colpe ad una Bankitalia alquanto 'distratta' nei doverosi controlli. Se l’Istituto di Via Nazionale non è certamente immune da colpe specifiche, non è il caso che i democratici se ne lavino le mani, attuando il più classico ed odioso italico scaricabarile. I tantissimi risparmiatori truffati meritano il massimo rispetto da parte delle varie istituzioni, comprese quelle politiche, e ci sembra davvero stucchevole, come ribadito anche dal nostro Segretario Federale Matteo Salvini, che i vertici del Pd si ritengano veramente immuni da ogni colpa sui vari disastri bancari italiani, Mps compreso.”