Giovedì 30 novembre, ore 15.30 presso la Biblioteca Guarnacci di Volterra, la Rete archivistica della Provincia di Pisa, in collaborazione con il Comune di Volterra, organizza un pomeriggio di riflessione sugli archivi storici e sui progetti della Rete.
Fulcro centrale dell'appuntamento sarà la presentazione della trascrizione dell'inventario ottocentesco dell'archivio storico del Comune di Volterra, digitalizzato dalla nostra Rete e adesso edito in un volume a stampa a cura di Michela Molitierno, con prefazione di Luca Pini, strumento ancora oggi attuale e di fondamentale importanza per la ricerca e la fruizione dei documenti da parte degli utenti e per curare la memoria storica.
Tra i progetti che verrano illustrati ci sono l'immissione on-line dell'inventario di Volterra prevista per il 2018, la nuova mostra documentaria a cura di Patrizia Marchetti dedicata a Pietro Leopoldo, i progetti di promozione archivistica coordinati da Andrea Brotini, la messa on-line dell'inventario del Comune di Pomarance sulla piattaforma AST (archivi storici toscani) ed è previsto un intervento degli studenti del Liceo Carducci che parleranno dei progetti didattici legati all'archivio.
Il pomeriggio verrà introdotto dal Sindaco del Comune di Volterra Marco Buselli, l'Assessore alla Cultura Eleonora Raspi, e un funzionario del settore Cultura della Regione Toscana.
Per la Soprintendenza Archivistica e libraria della Toscana sarà presente Lorenzo Valgimogli che interverrà sulla tutela archivistica e il ruolo delle Reti documentarie.
La Rete archivistica della Provincia di Pisa comprende 13 archivi storici di Ente Locale di cui gestisce progetti di apertura, riordino, inventariazione e conservazione. Tra i compiti e gli obiettivi strategici c'è quello di favorire l'accesso alla documentazione e la sua fruibilità per studi e ricerche, nonchè promuovere l'uso degli archivi storici per usi didattici e di ricerca storia.
Nel 2017 gli archivisti della Rete hanno incontrato circa 50 classi di oltre 10 istituti scolastici diversi della Provincia di Pisa presentando i loro progetti didattici e proponendo mostre documentarie itineranti su vari temi storici riconducibili anche alla storia del territorio, che ogni anno vengono messe a disposizione di chi ne fa richiesta, contestualmente ai percorsi didattici.