Abbiamo appreso con sconcerto l’intercettazione di una busta contenente proiettili e minacce al Prefetto Gradone. Mi rifiuto di pensare che nella nostra terra ci sia qualcuno che pensi di intimidire ed asservire le Istituzioni e perciò usi tali metodi criminali. Siamo al secondo caso nel giro di poche settimane e questo è ancora più inquietante. La CGIL condanna fermamente tali atti e si sappia fin da subito che sarà al fianco delle Istituzioni contro questi vili tentativi di inquinare la vita democratica della nostra comunità. Esprimo la mia piena solidarietà al Prefetto.