
In tanti esprimono tutta la loro solidarietà al sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi, che nella giornata di ieri ha ricevuto una lettera minatoria con un proiettile calibro 28:
LEGA NORD
“A nome di tutta la Lega Nord Toscana - afferma Manuel Vescovi, Segretario Nazionale per la Toscana -voglio esprimere la nostra massima solidarietà nei confronti di Susanna Ceccardi, oggetto di un vile gesto a scopo intimidatorio.” “Un fatto grave che stigmatizziamo con forza - prosegue l’esponente leghista - che testimonia come l’impegno e la determinazione fin qui profusa dal nostro Sindaco, abbia disorientato chi era abituato, da decenni, ad una certa univocità operativa, finalizzata a supportare i soliti noti…” “Le cose, cari signori, a Cascina sono, invece, radicalmente cambiate-precisa Vescovi-ed i cittadini, ora, hanno un’equa distribuzione di servizi, vedi ad esempio riguardo all’assegnazione delle case popolari, che prima rimanevano nel libro dei sogni.” “Non è certo puntando a spaventare le persone - sottolinea il rappresentante del Carroccio - che si otterrà un cambio di rotta nella gestione di un Comune che sta finalmente respirando aria nuova.” “Quindi - conclude seccamente Manuel Vescovi - nel ribadire la nostra vicinanza a Susanna, rispediamo immediatamente al mittente quel proiettile che, siamo certi, non fermerà minimamente il proficuo lavoro di Sindaco e Giunta.”
Lega Nord Toscana. Marco Cordone, Segretario della Lega Nord Empolese Valdelsa e Consigliere Nazionale del Carroccio toscano: "Susanna vai avanti e non mollare. Prima gli italiani !"-
PARTITO DEMOCRATICO
Pd Cascina: "Un gesto barbaro e inaccettabile. Alla sindaca Susanna Ceccardi va la solidarietà di tutto il Partito Democratico. Continueremo a fare opposizione, senza far sconti, ma continueremo anche a condannare ogni messaggio lontano dai valori democratici o, come in questo caso, intimidatorio. Auspichiamo indagini che, in breve tempo, possano portare all'individuazione dei responsabili."
Pd Pisa."Un atto che condanniamo fermamente - afferma il segretario provinciale Massimiliano Sonetti - e manifestiamo le nostre solidarietà e vicinanza alla sindaca Ceccardi. Non si deve mai travalicare dal civile confronto democratico, anche quando si è in forte dissenso."
LA VICEPRESIDENTE DEL SENATO, ROSA MARIA DI GIORGI
"Quando dalle critiche si passa alle minacce bisogna condannare con fermezza ed essere vigili a tutela della democrazia" dice Di Giorgi. "Con la Lega siamo sideralmente distanti sul piano politico -sottolinea la senatrice- ma gesti del genere preoccupano perché le istituzioni vanno sempre difese e tutelate. Rivolgo dunque a Susanna Ceccardi la mia massima solidarietà e vicinanza, nella convinzione che non si farà intimorire e proseguirà nella sua opera di amministratrice, per la quale è stata legittimamente eletta: i cittadini, come è giusto che sia, la giudicheranno al termine del mandato, secondo le regole della democrazia"
ANCI TOSCANA
Il presidente Matteo Biffoni:"Questi episodi sono inaccettabili e inqualificabili – afferma Biffoni – Siamo vicini ed esprimiamo piena solidarietà al sindaco Ceccardi."
IL SINDACO DI PISA MARCO FILIPPESCHI
"Sono solidale – ha dichiarato il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi - con Susanna Ceccardi e le sono vicino. Bisogna condannare con tutta la nostra forza le provocazioni e le intimidazioni. Sono certo che gli inquirenti e l'autorità giudiziaria faranno ogni sforzo per individuare il responsabile. Dobbiamo fare ogni sforzo per mantenere il livello di civiltà che ha sempre distinto la nostra comunità e una partecipazione democratica dei cittadini intensa e rispettosa delle differenze. Noi che abbiamo responsabilità dobbiamo essere l'esempio".
CONFCOMMERCIO PROVINCIA DI PISA
Con le pallottole non si scherza! Confcommercio Provincia di Pisa esprime la massima solidarietà al sindaco di Cascina Susanna Ceccardi rifiutando l'idea stessa che un rappresentante delle istituzioni possa essere fisicamente minacciato in questo modo. “Siamo vicini al sindaco Ceccardi” - questo il messaggio del direttore di Confcommercio Provincia di Pisa al giovane amministratore - “come tutti coloro che trovano inaccettabile e aberrante il linguaggio mafioso della minaccia e dell'intimidazione. Ci auguriamo che gli inquirenti facciano chiarezza nel più breve tempo possibile, svelando tutti i risvolti di questa torbida vicenda”.
MARCO STELLA VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE(FI)
"L'atto intimidatorio verso il sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi, è di una gravità assoluta. Forza Italia è compatta a sostegno del primo cittadino cascinese, certa che non si lascerà fermare nella sua azione riformatrice". Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), in riferimento alla busta con un proiettile e scritte minatorie recapitata al sindaco di Cascina (Pisa).
"Evidentemente - osserva Stella - a qualcuno fa paura vedere il buon governo del centrodestra nelle amministrazioni locali. Il consenso di cui gode il sindaco Ceccardi, e le sue mosse coraggiose su vari fronti (dal contrasto all'immigrazione e al degrado, ai nuovi bandi per gli alloggi Erp) hanno fatto saltare i nervi a persone che hanno evidenti problemi a relazionarsi con il libero confronto democratico. A Susanna va la vicinanza mia personale e di tutta Forza Italia".
Massima solidarietà a Susanna Ceccardi da parte del Gruppo consiliare di Fratelli d’ Italia che, come alleato, si sente parimenti destinatario delle minacce ricevute.
Il vile e criminale atto intimidatorio rivolto al Sindaco di Cascina è anche una conseguenza della propaganda di odio politico seminato dai soliti cattivi maestri, confidanti in pessimi allievi. Sin dalla campagna elettorale del 2016 è iniziata una tambureggiante offensiva dialettica volta a screditare diffamando Susanna Ceccardi e i suoi alleati definendoli a varie riprese fascisti, razzisti, xenofobi e ultimamente, da una nuova sigla politica addirittura nazisti.
Il solito irresponsabile atteggiamento di chi, dalle sponde sinistre della politica, si ritiene al di sopra di legge ed etica per un innato senso di superiorità ed allo stesso modo in diritto di sopraffare chiunque non si adegui ai mutevoli indirizzi ideologici di fazione. Una fazione, quella che si colloca a sinistra del Parlamento, in preda ad un vuoto di realismo politico, avulsa dalla realtà vissuta dai cittadini e sempre meno in grado di affrontare le problematiche che affliggono i territori italiani nel nuovo millennio.
La frustrazione conseguente a questa presa d’ atto, amplificata dalle batoste elettorali recenti con le perdite di roccaforti rosse come Cascina e Pistoia, si riversa in un travaso di bile senza precedenti, che vede vecchi e nuovi paladini della sinistra uniti nella demonizzazione dell’ avversario politico, reo di averli messi di fronte alla loro pochezza, di aver saputo cogliere le vere necessità dei cittadini italiani e di professare valori e ideali tradizionali.
Le responsabilità dell’ atto in questione sono assolutamente individuali e le forze dell’ ordine sapranno operare al meglio per individuarne i responsabili, ma questo non può assolvere i tanti fomentatori di odio che da oltre 1 anno e mezzo si stanno prodigando nella caccia alle streghe fasciste/razziste per dare un senso di appagamento alle proprie frustrazioni.
L’ omicidio di Marco Biagi maturò proprio al culmine di una lunga campagna di veleno politico, ma la storia purtroppo insegna solo a chi ha volontà e capacità di apprendimento.
PSI CASCINA
La violenza non è soltanto quella fisica, perché si vede.
Ci sono tante forme di violenza.
Sottili, invisibili, fatte di provocazioni, di linguaggi, di atteggiamenti di arroganze e di intolleranze verso i diversi gli stranieri i più “deboli”, violenze rafforzate dall’ignoranza dalla superficialità e dagli interessi.
Tra pochi giorni, il 25 novembre, si celebra la Giornata contro la violenza di genere.
Quel giorno tutti sono per la "pace nel mondo", per la disponibilità verso l'altra metà del cielo.
La mentalità non la cambi schioccando le dita.
Chi è abituato a giocare con la violenza psicologica continuerà chiuso nel suo piccolo cortile, ma i socialisti non sono mai stati a guardare, sono sempre stati e sempre saranno dalla parte della pace, della tolleranza della pluralità delle idee delle culture e delle religioni.
ON. BERGAMINI
"Le minacce al sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi rappresentano un atto gravissimo di imbarbarimento del dibattito politico. Pensavamo che certi metodi intimidatori appartenessero ormai al passato, purtroppo invece non è così. A qualcuno dà evidentemente fastidio vedere il successo delle nuove amministrazioni locali di centrodestra, il consenso popolare di cui godono, la capacità che hanno nel risolvere i problemi dei cittadini". Lo dichiara l'on. Deborah Bergamini, responsabile nazionale Comunicazione di Forza Italia, in riferimento alla busta con un proiettile e scritte minatorie recapitata al sindaco di Cascina (Pisa). "A Susanna Ceccardi, sindaco giovane e capace, va la vicinanza e la solidarietà mia personale e di tutta Forza Italia, certi che queste intimidazioni non fermeranno la sua azione riformatrice nello svolgere il ruolo a cui la maggioranza dei cittadini cascinesi l'ha eletta", conclude l'on. Bergamini.
OSAPP PISA
"Egregio sindaco, apprendo con sdegno dalla stampa locale della lette ra minatoria, accompagnata da un proiettile, rivolta alla sua per sona e desidero pertanto esprimerLe la vicinanza e solidarietà sia personale che dell'Organizzazione Sindacale che mi pregio di rapp resentare. Il ricorso alla violenza fisica o verbale, da quals iasi parte essa arrivi, è sempre da condannare ed episodi di questo genere, seppur preoccupanti e da non sottovalutare, non devono per ò farci desistere dall'impegno che giornalmente spendiamo, anzi come direbbe qualcuno "se si dà così tanto fastidio vuol dire che si sta lavo rando bene". Nel rinnovarLe la solidarietà, mi auguro si faccia luce al più presto e che i responsabili di questo ignobile gesto siano c onsegnati alla giustizia".
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