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Pisa com’era, Pisa com’è: 100 cartoline digitali degli ultimi dieci anni

'Pisa 2008 – 2018': questo il nome della pagina Instagram con cui l’Amministrazione Comunale intende ripercorrere 10 anni di cambiamenti. Ogni giorno verranno svelati alcuni dei luoghi che maggiormente sono cambiati nel corso dei due mandati del Sindaco Filippeschi, con l’obiettivo di collezionare oltre 100 cartoline digitali. Ogni cartolina conterrà due immagini simmetriche, una prima del cambiamento ed una attuale: un viaggio tra passato e cambiamento, misurabile da ogni cittadino, che ripercorrerà le riqualificazioni dei beni monumentali recuperati con i fondi Piuss, ma anche gli interventi nei quartieri, le grandi trasformazioni del Litorale e di Porta a Mare così come i lavori per strade, scuole e aree a verde.

Si parte con le prime 10 cartoline digitali, alcune di queste animate in brevissime clip: l’area del porto - vista dall’alto - dal degrado a luogo d’eccellenza turistica, l’apertura dell’Incile, gli Arsenali repubblicani dallo scheletro precedente alla ricostruzione, i murales di Porta a Mare, via Santa Maria dall’orrendo asfalto alla lastricatura e alla pedonalizzazione, il nuovo asilo di Montacchiello ed altre ancora.

L’hashtag che contraddistinguerà le cartoline digitali su Instagram sarà #pisa20082018. Le foto e le clip saranno ovviamente condivisibili su tutti gli altri social, a partire da Facebook e Twitter. Ogni giorno verranno pubblicate altre cartoline, ripercorrendo gli investimenti realizzati dal 2008 ad oggi: chi si ricorda com’erano prima della riasfaltatura viale Bonanno e via dell’Aeroporto, per fare un esempio. Ci abituiamo subito alle novità e alle cose positive, scordandoci delle criticità precedenti. Le rotatorie sull’Aurelia, a Riglione e a Pisanova sono un altro esempio: prima c’erano molti semafori o incroci pericolosi che rallentavano il traffico.

Molti sono stati gli investimenti, si pensi che dal 2008 al 2016 sono quasi 350 i milioni di investimenti realizzati dal Comune di Pisa, con un alto tasso di impiego di fondi comunitari, statali, regionali e con project financing. Con gli investimenti che sono stati concretizzati o avviati nel 2017 si supererà la cifra di 400 milioni in 10 anni: un dato che pochi comuni delle dimensioni di Pisa o anche più grandi possono vantare.

Ecco il dettaglio degli investimenti dal 2008 al 2016:

 

SETTOREMilioni di €Principali interventi
infrastrutture mobilità89,5People Mover, trasferimenti a CTT per nuovi autobus, acquisto sedime trammino
viabilità e riqualificazioni63,3Rotatorie Aurelia, rifacimenti via Pietrasantina, comparti viale Bonanno e via dell’Aeroporto, piste ciclabili
beni culturali e investimenti per il turismo50,9Piuss (Piazza Cavalieri, Bastione Sangallo, Mura medievali, Arsenali Repubblicani, Torre Guelfa), acquisto area Cittadella, percorsi turistici, SMS biblio, restauro Logge di Banchi, bastione Stampace, sala Baleari
edilizia popolare50,5S.Ermete, Cep, Calambrone, via Norvegia, via Pietrasantina
sicurezza idraulica e fognature22,1Dragaggio canale Navicelli, interventi su fognature in città e sul litorale, sicurezza idraulica Pisa sud e Pisa nord, consolidamento canale Navicelli
edifici scolastici18,9Asilo San Francesco, Asilo via di Puglia, riqualificazioni di scuole (Galilei, Ciari, Filzim, Parmeggiani e altre), impianti fotovoltaici, sicurezza edifici, Montacchiello (ceduta da privati)
sviluppo economico10,4Progetti Apea Navicelli e Ospedaletto, Smart grid Navicelli, Piuss ex Stallette e vecchi Macelli
verde pubblico9,520 nuovi parchi, nuovi arredi e giochi
impianti sportivi7,4Impianti Cep, interventi su Arena Garibaldi, aree fitness, riqualificazioni energetiche
cimiteri6,3Forno crematorio, riqualificazioni
ambiente5,7Isole ecologiche interrate, centri di raccolta
illuminazione pubblica4,4Passaggio e Led, nuovi impianti sul litorale
altri settori7,7Videosorveglianza, Riqualificazioni altri edifici comunali, interventi su edifici giudiziari
TOTALE 9 ANNI346,6 

“Parte oggi una campagna di informazione istituzionale diretta a tutti i cittadini pisani – commenta il sindaco Marco Filippeschi – con la quale vogliamo provare a raccontare il viaggio nel cambiamento che la nostra città ha vissuto negli ultimi 10 anni. Un percorso virtuale ma fatto di opere reali, toccabili con mano, che hanno trasformato Pisa, il suo centro storico, i suoi quartieri, il suo litorale”.

La lista dei cambiamenti fa impressione. Vederli in immagini, anche di più. Si vedranno i nostri primati, per esempio la capacità di portare a Pisa fondi europei, e le aree che hanno ancora bisogno di recuperi e riqualificazioni. Di certo ciò che si è fatto è un volano potentissimo per completare un lavoro di rilancio della città – sottolinea il Sindaco – è un percorso irreversibile, se Pisa mantiene un’amministrazione comunale forte e stabile, com’è stata negli ultimi vent’anni. Al termine di un percorso che ha visto impegnate con successo tante forze della città, anche se restano ancora diversi mesi per portare a compimento o avviare altri cantieri, crediamo che sia doveroso narrare cosa è stato fatto per rendere Pisa più vivibile e accogliente, per stimolare la crescita economica basata sulle nostre bellezze e sulla vivibilità.”

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa

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