Sicurezza sul lavoro, 300 rappresentanti da tutta la Toscana

I primi nove mesi del 2017 hanno registrato in Italia un peggioramento della situazione per gli infortuni sul lavoro, in particolare quelli gravi e mortali e le malattie professionali. In Toscana da gennaio a settembre sono stati 56 i morti sul lavoro.

Dati drammatici che danno ragione a Cgil, Cisl e Uil che hanno predisposto un programma di lavoro per contrastare questa piaga e lo stanno ora confrontando con le esigenze e le istanze che emergono dai posti di lavoro in una serie di assemblee unitarie di sensibilizzazione e informazione sul territorio.

In questo percorso si colloca l’Assemblea regionale degli RLS e RLST (rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, aziendali o territoriali) della Toscana che si è svolta stamani a Firenze, nella sede della Cisl Toscana (almeno 300 i presenti) ed a cui hanno preso parte anche l’assessore regionale per il Diritto alla salute Stefania Saccardi, il direttore Inail Toscana Giovanni Asaro e Franco Martini, della Segreteria nazionale Cgil.

“L’Italia è l’unico paese europeo a non aver mai avuto un piano nazionale di prevenzione – ha detto Ciro Recce, segretario generale aggiunto della Cisl Toscana – abbiamo anche questo record negativo. L’obiettivo di Cgil, Cisl e Uil è arrivare a un piano sui temi della contrattazione, della prevenzione, delle sinergie con le istituzioni, perché tutti possano fare a pieno la propria parte contro questa piaga.”

“Questa assemblea di oggi – ha detto Mauro Fuso, della Segretaria Cgil Toscana - è una ripartenza intorno ai temi della salute e sicurezza sul lavoro, proprio nel momento in cui vi è una leggera ripresa economica con un incremento del numero degli infortuni anche mortali. Abbiamo riunito tanti Rls per fare rete e accrescere la consapevolezza del loro ruolo centrale nel buon funzionamento e nella qualità dell’organizzazione d’impresa”

Per Arturo Papini, della Segreteria Uil Toscana “la sicurezza sui luoghi di lavoro è una priorità assoluta, che coinvolge tutti: lavoratori, sindacati e istituzioni. Non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia, il nostro obiettivo è quello di costruire una vera cultura della prevenzione”

Il percorso porterà a un’assemblea unitaria nazionale, a Marghera il prossimo 19 gennaio, in cui verranno presentate le proposte frutto delle assemblee regionali e una grande indagine svolta tra gli RLS di tutta Italia su tutela e prevenzione nei diversi luoghi di lavoro.

 

Fonte: Uiltucs Toscana Ufficio Stampa

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