Programmazione e progetti, percorsi di fiducia, penetrazione del territorio, accreditamenti reciproci, prossimità e continuità di rapporti. Mens Sana Basket 1871 e ChiantiBanca, pur in diversi campi, riscoprono le rispettive analogie e similitudini davanti la stampa convocata oggi presso la sede storica dell'istituto toscano di credito cooperativo, quinto per dimensioni in Italia e tornato come la Mens Sana a darsi un concreto progetto di crescita nell'immediato futuro.
Un progetto che Francesco Bertoletti, amministratore delegato della Soundreef Mens Sana, definisce percorso di “Rinascimento”.
“Si tratta di un percorso – dice Bertoletti - che vogliamo compiere e nel quale il lavoro, le vittorie e anche gli insuccessi di percorso contribuiscono tutti al raggiungimento di un obiettivo. Che è chiaramente quello di riportare in A1 la Soundreef Mens Sana, ma con un'organizzazione alla base che gli consenta di mantenere per anni il traguardo conquistato. Questo obiettivo, sia chiaro, è frutto di un tempo che abbiamo stabilito in tre anni e che va fatto trascorrere; la società senese e i nostri stakeholder devono credere e poter verificare i nostri progressi”.
Crede in Mens Sana Basket 1871 e crede nel buon risultato della programmazione triennale, un colosso del credito locale come ChiantiBanca, al secondo anno di sponsorizzazione della Società biancoverde e al terzo anno consecutivo nel quale esprime la fideiussione obbligatoria per l'iscrizione al campionato professionistico di A2.
Primo a prendere la parola in conferenza stampa è stato il direttore generale di ChiantiBanca, il dottor Mauro Focardi Olmi: “Grande soddisfazione nell'essere qui a confermare il nostro sostegno a una società che poniamo senza difficoltà nell'eccellenza del sistema toscano con un brand che è noto a tutti gli sportivi italiani e che solitamente è visto come un'estensione del nome Siena. Vedo molte analogie tra di noi e la Mens Sana, Entrambi, grazie al molto lavoro e alle continue iniziative intraprese, ci stiamo lasciando alle spalle un momento di difficoltà. I nostri numeri oggi sono buoni e quindi è il momento di confermarci vicini al territorio che è la nostra aspirazione più grande, Così come ci rende veramente felici di stare accanto a una società che ha varato un programma per tornare in tre anni laddove deve stare”.
Bertoletti ha quindi aggiunto i suoi saluti e spiegato il perché avere la fiducia di un istituto come ChiantiBanca è motivo di forte arricchimento. “Una banca – ha detto – non è solo erogatrice di crediti ma anche di fiducia. Rendere chiaramente trasparente l'appoggio che riceviamo da ChiantiBanca è un fatto che va pubblicizzato, perché significa che abbiamo ottenuto fiducia da un soggetto credibile che monitorizza la nostra crescita e i nostri progressi. Incontrare la fiducia e la credibilità è l'aspetto di maggiore vantaggio per un imprenditore. E di certo è un messaggio che va fatto passare la nostra testimonianza sul fatto che ChiantiBanca è un soggetto che manifesta continuamente la sua volontà di far crescere il territorio”.
Fonte: Ufficio Stampa
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