Ieri sera, martedì 14 novembre, si è verificato un altro episodio di spray urticante nella discoteca di via del Palazzuolo, la stessa in cui l'11 novembre 300 persone sono state evacuate con problemi respiratori. Poco prima delle due di notte le persone all'interno del locale si sono date alla fuga per l'esalazione di spray urticante.
Il bilancio è di sei feriti, di cui nessuno grave. La sostanza diffusa nella discoteca è uno spray al peperoncino. A causa della fuga e della calca che ne è seguita, sei giovani sono rimasti feriti o contusi, due sono stati portati in codice giallo all'ospedale di Careggi, altri trasferiti in altri ospedali di Firenze. Sul posto sono giunte le volanti della polizia intorno alle 1.30 e il personale del118 che ha inviato un'auto-medica e sei autoambulanze.
Da alcune ricostruzioni sulla vicenda, sembra che un uomo abbia strappato una catenina d'oro dal collo di un ragazzo e per coprire la sua fuga abbia spruzzato lo spray, anche se il pm Vito Bertoni crede che i due episodi non siano concatenati. All'arrivo della polizia, chiamata dal giovane di origine albanese a cui è stata strappata via la collanina, il fuggi fuggi di giovani dalla pista era già avvenuto, ma nessuno ha dato l'ordine di evacuare il locale. Il 24enne albanese non è stato in grado di riconoscere l'autore del furto, ma un altro ragazzo, un 17enne italiano, ha raggiunto la polizia per denunciare anch'egli di aver subito il furto di una collanina e che a commetterlo sarebbe stato un giovane di origine magrebina. Il 17enne ha raccontato che ha colpito al braccio il suo rapinatore, ma senza riuscire a recuperare la refurtiva e in quello stesso momento ha sentito odore di peperoncino ed è fuggito con gli altri.
Per gli inquirenti non c'è correlazione tra i due episodi. Alcuni dei ragazzi hanno sentito bruciore agli occhi, ma per nessuno sono sopraggiunti problemi respiratori.
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