“Sono pienamente favorevole all’iniziativa delle categorie produttive per l’ampliamento della pista di Peretola. Dopo quarant’anni di fallimenti, e dispiace dirlo anche delle istituzioni, dopo decenni di delibere, valutazioni, votazioni è arrivato il momento delle decisioni. Ripeto quello che da tempo dico: ci sono solo due possibilità per il futuro dell’aeroporto di Firenze o viene fatta la nuova pista oppure meglio chiudere e farci altro in quell’area. Non esiste una terza via e soprattutto così come è l’aeroporto non può funzionare economicamente e come sviluppo di un area che va oltre la città di Firenze. L'attuale pista è corta, antieconomica, rumorosa e inquinante, esposta ai venti cosa che fa cancellare, ritardare o dirottare un volo su cinque. Non è adatta, dato che inizia immersa tra le case e finisce con un monte davanti a tal punto che i piloti devono avere un brevetto apposta per atterrarci. Insomma se Firenze e la Toscana vogliono un aeroporto, abbiamo bisogno della nuova pista altrimenti chiudiamo tutto”. Questo quanto dichiarato da Gabriele Toccafondi, Coordinatore Regionale Alternativa Popolare Toscana e Sottosegretario al Miur, quest’oggi al sit-in organizzato dalle categorie produttive presso l’aeroporto di Peretola.
Fonte: Ufficio Stampa