Donna morì nell'incendio di casa, chiesti 16 anni per Afzal Hussein
Lo scorso 6 ottobre Afzal Hussein, un 30enne profugo pakistano, diede fuoco a una casa a Sammommè, nel pistoiese. In quella casa si era rifugiata Lamiae Chriqi, 28enne marocchina, che morì bruciata nell'incendio della sua abitazione per sfuggire alle avance dell'uomo. Afzal Hussein non accettò il rifiuto della donna e diete fuoco alla casa usando una bombola di gas, dopodiché chiamò i soccorsi e il marito della donna per avere un alibi. Oggi, 7 novembre, il pm Giuseppe Grieco che ha condotto le indagini della squadra mobile di Pistoia, ha chiesto con rito abbreviato la condanna a 16 anni. La sentenza verrà emessa il prossimo 16 novembre.