“Questa giornata è importante per ricordare l’unità nazionale, per ricordare chi è caduto in guerra e per dire grazie agli uomini alle donne delle forze armate. In particolare in questa cerimonia ringraziamo le forze armate della nostra provincia per il loro essenziale lavoro e impegno” ha affermato il Sottosegretario di Stato del Ministero della Giustizia Cosimo Maria Ferri durante il suo intervento alla cerimonia per la celebrazione del Giorno di Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate tenutasi questa mattina in Piazza Aranci a Massa.
“I ragazzi dell’Istituto Malaspina hanno parlato di istituzioni robuste e solide e della fiducia nelle forze armate: è un messaggio che dimostra consapevolezza del ruolo di chi ricopre incarichi istituzionali e volontà di avvicinare il cittadino alle istituzioni” ha proseguito il Sottosegretario. “In questa giornata, le caserme sono aperte per coinvolgere il cittadino e avvicinare i ragazzi. Solitamente ci si reca in caserma solo per sporgere denuncia o richiedere aiuto, oggi invece è un giorno di festa per frequentare questi luoghi e conoscerli davvero, parlando con le forze armate e capendo meglio il loro compito all’interno della società.”
“ringrazio i rappresentanti delle associazioni che vedo riuniti qui oggi. È una grande emozione vedere che anche quando i membri delle associazioni vanno in pensione non si tolgono la divisa e dimostrano costantemente il loro impegno nel ricordare e aiutare. L’associazionismo è fondamentale nell’aiutare e spronare le istituzioni e la sinergia e il gioco di squadra che si sono creati oggi tra sindaci, forze armate, scuole e associazioni dimostra la volontà comune nel gestire la sicurezza del territorio e riflettere e pensare a quello che è stato per ripartire con più forza e tenacia. Valorizziamo questi momenti per dare segnali di sicurezza, pace e umanità: solo insieme scuole, associazioni e istituzioni possono davvero trasmettere questi messaggio.“
“Con la Prima Guerra Mondiale l’Italia è riuscita a ripartire e ritrovare unità e fiducia dopo quello che fu il conflitto più sanguinoso della storia. Potrebbe questo sembrare un tema lontano, ma guardando ai problemi che la nostra società deve affrontare oggi, come il terrorismo, vediamo l’impegno e lo sforzo continuo delle forze armate nell’assicurare alla cittadinanza sicurezza e protezione. Momenti come oggi fanno sì che il ricordo ci faccia guardare con fiducia al presente e al futuro, consci che ci troviamo nelle mani di uomini e donne che hanno dedicato la loro vita per la difesa e la sicurezza“ ha concluso Ferri. “Ringrazio infine i familiari delle vittime della Prima Guerra Mondiale e chi non è riuscito a vedere il proprio percorso di vita.
Ringrazio i ragazzi e gli insegnanti per il messaggio di pace che hanno trasmesso oggi: l’auspicio è che grazie a queste giornate rimanga da una parte il ricordo di quello che è successo e del dolore forte che è stati provato di fronte alla tragedia della guerra, ma dall’altra la consapevolezza della forza del nostro Paese di ripartire e di trovare unità e ritracciare insieme la linea della pace e dell’amore.”
Cosimo Maria Ferri
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