Hockey inline, solo Empoli mantiene la presenza toscana al Torneo delle Regioni

Dopo i fasti di alcuni anni fa, nelle ultime stagioni, il settore giovanile Toscano dell’Hockey In Line ha avuto un rapido declino, causato dalla scomparsa della maggior parte delle Società che praticano questo sport nella nostra Regione.

Scomparse per vari motivi Forte dei Marmi, Massa, Arezzo e Molinese, a mantenere in piedi l’Hockey inline è rimasta solo Empoli, che non ha mai smesso di credere in questo meraviglioso sport, nonostante le enormi difficoltà.

Nonostante la sua presenza in ben 4 categorie giovanili, (under 12,14,16,e 18), la Società Biancoceleste non ha potuto garantire da sola un numero sufficiente di atleti under 14 e under 16 per poter portare una selezione Toscana degna di tale nome, e quindi si è dedicata alla categoria di ingresso, “Giovani promesse”, per cercare di far ripartire questo meraviglioso sport in Toscana.

Per partecipare al bellissimo torneo organizzato splendidamente a Forlì, l’Hockey Empoli, in rappresentanza della Toscana, aveva a disposizione 8 atleti:

Il piccolo Giampaolo Bastianoni (2010), Dario Giorgetti, Elia Bertini, Andrea Bonvissuto, Mirco Mercuri, Matteo Perelli, Nemo Riecke (2007), e Aurora Zippo (2005). Unica atleta non Empolese, la piccola Matilde Tanelli(2008), in rappresentanza dei Lions Arezzo.
All’ultimo momento hanno dovuto rinunciare Aurora, per motivi familiari, e Dario, per la tragica scomparsa giovedì sera del nonno, anche se di Dario avremo modo di riparlare. Per rinforzare le fila Toscane, è venuta in soccorso l’Emilia, con due piccoli ma bravissimi atleti di Ferrara, Natan Manetti, e Pierluigi Mollica (entrambi 2007).

Praticamente tutti alle prime esperienze, i piccoli atleti si sono cimentati con coraggio nel loro primo torneo “vero”.
Ha pesato la mancanza di un portiere di ruolo, anche se il venerdì si è sacrificato Elia, comportandosi molto bene, nonostante la totale inesperienza nel ruolo, che lo ha messo un po in difficoltà.

Ma sostenuto a gran voce da allenatore, genitori, e compagni di squadra, nonché dal fratello gemello Dario (che pratica altro sport, ma ha voluto essere presente, dando una bella mano in panchina), Elia si è fatto valere davanti alla gabbia Toscana, anche se al Sabato è giustamente voluto tornare nelle sue vesti di attaccante.

Niente paura, Sabato l’attrezzatura pesante da portiere l’ha indossata Mirco, che oltretutto ha mostrato di avere anche un certo talento naturale, nonostante la totale inesperienza.

La squadra Toscana, cresceva di partita in partita, e dopo le prime sconfitte ha migliorato con continuità, segnando anche più volte agli avversari. Il momento più commovente, comunque, è arrivato Sabato sera, quando nonostante il grave lutto in famiglia, a sorpresa è arrivato anche il piccolo Dario Giorgetti.

Tutta la squadra si è stretta intorno a lui, e Dario, nelle quattro partite di domenica ha ripagato i suoi compagni con diversi goal, contribuendo fattivamente ai due bei pareggi contro Piemonte e Friuli, che (nonostante non ci fosse una classifica ufficiale, secondo le direttive per gli under 10 del CONI), ha riempito di orgoglio atleti, genitori, e dirigenti.

La bellissima esperienza (fuori, e dentro al campo), si è conclusa con una premiazione veramente ben pensata e organizzata, dove i piccoli atleti sono stati premiati insieme ai Campioni Senior, che avevano disputato semifinali e finali di Coppa Fisr di Serie A.

Vedere i piccoli atleti in pista accanto ai loro beniamini adulti, ha rappresentato la massima espressione dello sport: il presente, e il futuro.

Così l’allenatore, Stefano Carboncini: "I nostri piccoli atleti si sono davvero ben comportati, sia fuori, che dentro alla pista. Si è subito formato un bel gruppo, e sono stati emblematici i bimbi di Ferrara, che si sono talmente ben inseriti, che hanno voluto indossare la maglia della Toscana anche alla premiazione. Ma tutti hanno dato il loro apporto in queste difficili partite, impegnandosi allo stremo, nel vero senso della parola".

Interviene il Direttore Sportivo, e responsabile per il Settore Tecnico della Toscana, Paolo Errico: "Confesso, che un mese fa mi ero lasciato un po prendere dallo sconforto, per le difficoltà nel formare una selezione toscana degna di tale nome. Alla fine, abbiamo fatto la scelta giusta, abbiamo potuto mostrare che nell’Hockey la Toscana esiste ancora, e che esiste un nuovo punto di partenza, grazie proprio a questa categoria di esordio assoluto. Ho avuto conferma che anche Arezzo sta cercando di risorgere, attraverso i corsi di pattinaggio, dove si contano otre 40 nuovi allievi, tra i quali senz’altro in un futuro prossimo, potremo trovare nuovi mini atleti anche per l’Hockey in Line. Chissà, se già per la prossima stagione potremo organizzare un piccolo Campionato Regionale Toscano Under 12 autonomo, che sarebbe un primo passo importante per il futuro. Questo Trofeo delle Regioni ci ha dato nuova linfa, soprattutto in considerazione della grande soddisfazione dei piccoli atleti e dei loro genitori, requisito fondamentale per convincerli a continuare a praticare il nostro meraviglioso, ma bistrattato sport".

Fonte: Hockey Empoli

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