Incidenti in via Buozzi, Oliveri un anno dopo: "Il Comune intervenga su quell'incrocio"

"A distanza di un anno dalla mia protesta dimostrativa con tanto di cartelli e precisamente dell’8 novembre 2016 per porre all’Amministrazione l’attenzione che l’incrocio viale Bruno Buozzi – via Amendola - via San Tommaso è uno degli incroci più pericolosi di Santa Croce sull'Arno, non è stato fatto niente, anzi tanti discorsi e promesse ma di concreto è rimasto solo l’incrocio pericoloso e la viabilità come prima.

Ritorno sull’argomento in quanto in questo incrocio ieri pomeriggio si è verificato un incidente stradale tra un auto e un ciclista preceduto dal grave incidente di domenica pomeriggio tra due veicoli con 3 feriti (a cui auguro una pronta guarigione) che poteva trasformarsi in una tragedia se il veicolo proveniente da via San Tommaso anziché andare a sbattere contro il terzo anteriore sinistro dell'auto colpita andava a colpire la parte centrale dell’auto quasi sicuramente ci sarebbero stati dei morti, basta vedere i veicoli che danni gravissimi hanno subito.

Prima della mia dimostrazione da parte del gruppo “Ricostruiamo Santa Croce e Staffoli” era stata presentata una interpellanza in consiglio comunale nella quale si evidenziava che in questo incrocio spesso e volentieri si verificano incidenti stradali a causa della scarsa visibilità per chi proviene da viale Buozzi e veniva chiesto quali iniziative intendeva intraprendere l’Amministrazione comunale per renderlo più sicuro. Da parte del Vice Sindaco Ass. alla viabilità Elisa Bertelli fu risposto che erano stati compiuti degli accertamenti e che il comandante della Polizia Municipale le aveva presentato ben 4 soluzioni e che la Giunta una volta aperta la strada che fiancheggia POTECO avrebbe scelto la migliore. Come sempre tanti discorsi, pubblicità gratuita, parole buttate al vento ma fatti concreti pochi o niente. La via Padre Ernesto Balducci è stata aperta al traffico da vari mesi, la nuova viabilità anche perché non è stata messa in atto una delle 4 soluzioni fornite dalla Polizia Municipale? Cosa si aspetta qualche incidente mortale? L’assessore vada a spiegare alla gente arrabbiata che abita vicino a quell’incrocio perché non vengono presi dei rimedi, loro sono stufi di vedere incidenti e feriti.

E’ vero, gli automobilisti si devono fermare allo Stop e dare la precedenza ma come fanno a fermarsi e ripartire se non c’è visibilità dalla parte sinistra? Sono costretti a mettere il muso della macchina in avanti e cercare di vedere chi arriva ma se in quel momento sopraggiunge un veicolo magari anche a forte velocità l’impatto è quasi sicuro. La velocità di chi viene da sinistra prima era resa quasi innocua in quanto c’era un dosso, poi come la stessa Assessore ha dichiarato è stato tolto perché si dice che lo stesso avrebbe creato delle crepe alle abitazioni vicine (strano perché sono lontane decine di metri) L’amministrazione può o non può ordinare intanto di far tagliare 3 – 4 metri di siepe che sovrasta il muretto che circonda l’ultimo condominio di viale Buozzi per dare la possibilità a chi è fermo allo stop di vedere chi arriva da destra?

In questi due giorni si sono letti centinaia e centinaia di commenti sui social network, chi critica l’Amministrazione perché non ha fatto niente per eliminare la pericolosità a questo incrocio con il rischio che si verifichino incidenti gravissimi e chi sostiene che non è colpa dell’Amministrazione se avvengono in quanto i conducenti devono rispettare il codice della strada. Come ex Vigile Urbano voglio esprimere anch’io la mia opinione. E’ vero, i conducenti devono rispettare le regole del codice della strada ma come mai la maggior parte degli incidenti gravi succedono a quest’incrocio? All’incrocio di via del Bosco con via della Repubblica? All’incrocio di via Donica con via della Libertà? All’incrocio di via di Pelle con viale Buozzi? Ecco questi sono gli incroci più pericolosi e l’Amministrazione li conosce molto bene. Cosa ha fatto per eliminare il pericolo a questi incroci ? Niente. 

L’Amministrazione ne deve prendere atto e cercare di risolvere quanto prima i problemi a questi incroci prima che ci scappi il morto. Non chiudiamo la stalla quando i buoi sono scappati..."

Enzo Oliveri – cittadino santacrocese - ex Vigile Urbano

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