Cna Firenze si è tinta di rosa e ha concluso con un grande evento un mese di ottobre all’insegna di iniziative per la prevenzione del tumore al seno. L’appuntamento conclusivo intitolato “Nessuna paura: la Strega si-cura”, è stato organizzato da Cna Impresa Donna con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con ACF Fiorentina, e si è svolto ieri in un locale del cuore della città, il Fishing Lab. All’evento hanno partecipato Franco Vichi direttore generale Cna Firenze, Giacomo Cioni presidente di Cna Firenze, Vivilla Zampini vicepresidente vicario di Cna Firenze, Jacopo Silei coordinatore città di Firenze e responsabile Marketing e comunicazione per Cna Firenze.
Durante la serata si sono avvicendate le testimonianze di donne impegnate su più fronti, donne capaci di coltivare la propria vita professionale e nello stesso tempo attraversare molteplici esperienze di crescita personale, e tutto questo nonostante impegni e difficoltà quotidiani con i quali sono chiamate a misurarsi.
A parlarne, raccontandosi, sono state Vivilla Zampini psicologa e imprenditrice di moda, Maria Fermanelli architetto imprenditrice e presidente nazionale Cna Impresa Donna, Laura Codegoni odontoiatra e scrittrice, Sabrina Sezzani impiegata e scrittrice, Marta Carissimi ingegnere e calciatrice della Fiorentina Women’s, Alia Guagni insegnante motoria e capitano della Fiorentina Women’s, Lucia De Ranieri event manager e presidente Firenze in Rosa Onlus, Laila Abi Ahmad FGM International Ambassador e presidente Nosotras Onlus.
Al “pink october” di Cna Firenze hanno aderito oltre mille attività del centro città esponendo un fiocco rosa nelle proprie vetrine, un segno distintivo per rimarcare l'importanza della prevenzione.
Sui canali social di Cna Firenze per tutto il mese di ottobre ha campeggiato la campagna di sensibilizzazione: in primo piano i volti delle donne e uomini dell'associazione come testimonianza del sostegno di Cna a favore della prevenzione per combattere la malattia, ma anche i volti delle donne fiorentine di ieri e di oggi, che con la loro forza e impegno, hanno contribuito all’affermazione della figura femminile in ambiti in passato ritenuti impossibili.
«Abbiamo ideato questa iniziativa a conclusione dell’Ottobre Rosa perché, come già facciamo con Cna Impresa Donna, riteniamo che sia importante valorizzare il ruolo femminile nel lavoro come nella società e di pari passo porre l’accento sulla prevenzione al tumore al seno – ha commentato Jacopo Silei, coordinatore città di Firenze e responsabile Marketing e Comunicazione per Cna Firenze -. Abbiamo unito la fine del mese dedicato a questo tema con la festa della notte delle streghe per lanciare un messaggio finale, forte e incisivo: bisogna sfatare le ombre e le negatività, non bisogna avere paura di controllarsi, curarsi e neanche di difendere i propri ideali. Ecco perché abbiamo pensato, per l’occasione, di portare la testimonianza di otto donne che hanno perseguito i propri obiettivi, credendoci, che hanno saputo cavalcare la sfida fino in fondo e senza paura, appunto, riuscendo nel loro scopo».
«È per me motivo di orgoglio come donna in primis e a nome della Fiorentina, essere a fianco di Cna in questo progetto – ha detto Laura Masi, consigliere delegato e Chief Business Development ACF Fiorentina -. Due tematiche importanti per la crescita e la dignità delle donne. Nell’ottobre rosa le donne sono chiamate a testimoniare quanto sia stato fatto e di quanto ancora vi sia da fare in questi ambiti. Le donne di oggi hanno imparato a gestire molti impegni diversi e, ove necessario, anche ad affrontare e parlare del tumore al seno, di cui in passato si aveva persino il timore a pronunciarne il nome. Abbiamo imparato a conoscerlo e, possibilmente, a prevenirlo e, nel caso, a combatterlo mantenendo la nostra dignità di donne. Rappresentando la Fiorentina, che include la Fiorentina Women’s di calcio femminile, Marta Carissimi e Alia Guagni rappresentano, con le altre testimonial della serata, la donna di oggi: entrambe impegnate con la propria professione lavorativa e nello stesso tempo giocatrici di calcio a livello nazionale e internazionale. Con sforzo e sacrificio fanno fronte ai loro impegni e alla loro passione. Impensabile in passato immaginare una donna con calzoncini e scarpini, eppure è accaduto e la Fiorentina ha dato loro la possibilità, come primo club professionistico in Italia, di misurarsi prima con il campionato di serie A e ora anche in Champions League».
«Una bella iniziativa che chiude questo mese dedicato alla prevenzione, con tante iniziative di Cna Firenze e mille botteghe aderenti all’ottobre rosa. Un’occasione anche per fare il punto sul ruolo della donna impegnata su più fronti, da quello familiare a quello lavorativo, istituzionale, sportivo» hanno spiegato gli assessori al Welfare Sara Funaro e allo Sviluppo economico Cecilia Del Re.