A scuola di soccorso: lezione speciale con le Misericordie della Toscana

Una ‘scuola di soccorso’ per gli studenti toscani di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori, che culmina con un corso avanzato di formazione all’uso del defibrillatore, riservato agli studenti degli ultimi due anni delle superiori. E’ quanto prevede l’intesa tra laFederazione Regionale delle Misericordie e l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, presentata questa mattina al PalaValenti Firenze, a margine della prima lezione di 5 ore per l’uso del defibrillatore che ha riguardato 300 studenti fiorentini del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci.

“Sapere come comportarsi di fronte a un infortunio, a un incidente o a un malore può ridurne le conseguenze e, in certi casi, salvare delle vite, così come saper usare un defibrillatore” ha detto Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie della Toscana. “Ci sembra un bagaglio importante da consegnare agli studenti delle scuole toscane. Per questo, come fanno da 8 secoli, le Misericordie della Toscana si mettono a servizio delle proprie comunità.”

“La scuola sta cambiando molto, rimane la scuola della conoscenza ma la realtà e i ragazzi oggi ci chiedono che la scuola si apra, hanno bisogno di fare esperienza dirette. La scuola è percorso formativo e non si sottrae se ad essere proposti sono lezioni diverse dal solito come quelle per l’acquisizione di competenze in ambito di primo soccorso. Non è quindi casuale che già 3.000 ragazzi delle quarte e quinte secondarie abbiano già aderito all’iniziativa in poco meno di un mese. Questo percorso è utile e apre la mente, con queste esperienze si matura, si cresce”. Questo quanto dichiarato dal Sottosegretario al Miur, Gabriele Toccafondi.

“Le scuole per far fare esperienze vere agli studenti hanno bisogno dell’aiuto delle istituzioni come le Misericordie, che ringrazio per il sostegno, che in maniera sussidiaria mettono a disposizione le loro competenze per far crescere i giovani. I ragazzi dopo questi corsi di formazione avranno competenze utili per tutta la vita e saranno un presidio per tutti noi”.

Il ‘Progetto ASSO’ (acronimo di ‘A Scuola di Soccorso’) è articolato in due moduli. Il primo è rivolto alle scuole primarie (e consiste in 2 ore di lezione) e alle scuole secondarie di primo e secondo grado (4 ore) e punta a trasmettere agli alunni conoscenze di primo soccorso e del comportamento da attuare in caso di malore ed infortuni.

Il secondo progetto, rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte delle secondarie di secondo grado, rappresenta una sorta di ‘maturità’ del primo soccorso, con la formazione all’utilizzo del defibrillatore automatico esterno. Al termine del corso (di 5 ore) gli studenti conseguiranno la qualifica di ‘esecutore’ di BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation).

In entrambi i casi i corsi saranno svolti dai formatori della Federazione delle Misericordie toscane (ente accreditato presso la Regione Toscana); sarà sempre la Federazione regionale delle Misericordie a proporre, tramite le proprie articolazioni territoriali, il percorso formativo alle autorità scolastiche della nostra regione. Tutto il percorso (formazione e certificazione come ‘esecutore’ di BLS-D) sarà svolto dalle Misericordie a titolo gratuito.

Contemporaneamente alla presentazione, al PalaValenti, si è svolta la prima mattinata di formazione all’uso del defibrillatore per 300 studenti degli ultimi due anni del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze. Al progetto, appena avviato, hanno già aderito 32 scuole toscane (delle province di Firenze, Prato, Pisa, Livorno e Grosseto) per oltre 4500 studenti.

Fonte: Federazione delle Misericordie della Toscana

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