Ex Icla, Art.Uno-Mdp: "Niente proroga per l'allontanamento da Ponte a Egola"

Francesco Lupi

"Noi di Articolo 1-Movimento Democratico e Progressista pensiamo che sull' M3 (ex ICLA) l'Amministrazione Comunale di San Miniato debba ribadire in forma  inequivocabile l'impegno più volte espresso pubblicamente anche dal Sindaco: la data del settembre 2018 deve essere considerata assolutamente ultimativa e non suscettibile di alcuna ulteriore proroga per l'allontanamento dall'area di Ponte a Egola di un'attività a forte rischio, che i regolamenti urbanistici in vigore dichiarano incompatibile con la zona dove è attualmente collocata.

L'apporto che l'azienda dà all'occupazione è minimo, e di molto inferiore al numero degli addetti esistenti prima della chiusura del 2011. Il nuovo imprenditore non ha rispettato in quell'occasione  gli impegni che aveva assunto sui livelli occupazionali, mentre la criticità ambientale della nuova azienda è rimasta molto alta. E' chiaro che il diritto al lavoro di questi operai dovrà essere tutelato attraverso l'utilizzo di tutti gli strumenti sindacali e attraverso la ricerca di localizzazioni alternative, fatto su cui ci risulta del resto che la Regione Toscana sia positivamente impegnata.

Fare di questo un pretesto per nuove proroghe sarebbe un modo per difendere non gli interessi dei lavoratori, che non possono assolutamente avere una prospettiva nella localizzazione attuale, ma piuttosto quelli della proprietà dell'area.

Il nostro gruppo, insieme a tutti quelli con cui sarà possibile trovare convergenze, proporrà  al Consiglio Comunale di San Miniato una presa di posizione che, senza lasciare il minimo spazio all'ambiguità, ribadisca l'impegno a non superare in nessun caso la scadenza del settembre 2018 per l'allontanamento di M3 (ex ICLA) da Ponte a Egola".

Articolo UNO - MDP Valdarno Inferiore

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