Legge sulla disabilità, via libera dal Consiglio regionale

"Una rivoluzione culturale e di linguaggio". Così Massimo Toschi, consigliere per le politiche sulla disabilità del presidente della Toscana Enrico Rossi, accoglie il via libera del Consiglio Regionale alla legge sulla disabilità. "Per la prima volta il Consiglio ha discusso a tutto tondo le politiche della disabilità che hanno il loro fondamento nella Costituzione e nella convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Ecco le parole chiave: persona, diritto alla vita indipendente, accessibilità".

La legge sui diritti e le politiche per le persone con disabilità è stata approvata due giorni fa dall'Assemblea regionale toscana e introduce importanti novità. I servizi, ad esempio, non si interromperanno più superati i 65 anni d'età e non si attiveranno più solo al compimento dei diciotto anni. "La pietra angolare – prosegue Toschi – è il lemma 'persona': i disabili sono persone e questa parola chiave apre scenari nuovi. Le persone disabili pongono la questione dei diritti sociali; le persone disabili domandano il progetto di vita indipendente".

"Il testo approvato in Consiglio – puntualizza il consigliere per le politiche sulla disabilità – poteva essere più coraggioso, soprattutto sulla questione delle barriere architettoniche ma la legge mantiene tutta la sua forza culturale di apertura e di innovazione". "Non guardiamo le singole parole – conclude Toschi – ma l'impianto della legge che per la prima volta affronta l'intera questione delle politiche della disabilita: i diritti alla salute, allo studio e al lavoro, ma anche alla cultura e allo sport. Un buon punto di partenza da cui si può solo migliorare".

Le parole del sottosegretario Ferri

"E' un importante e significativo passo in avanti l'intervento promosso e finanziato dalla Regione Toscana per migliorare la qualità dell’abitazione delle persone “diversamente abili” attraverso mirati interventi di “adattamento” altamente personalizzati, lo ha affermato il Sottosegretario alla Giustizia Dott. Cosimo Maria Ferri alla III Conferenza regionale sulla disabilità indetta dalla Regione Toscana a Campi Bisenzio"

"Il Progetto ADA (Adattamento domestico per l’autonomia  personale)- ha affermato Ferri-s’inserisce tra le misure di sostegno e di orientamento alle persone con disabilità al fine di accrescerne l’autonomia presso la propria abitazione. Si parla di assistenza ma anche e soprattutto di progetto di vita. Esso è altamente innovativo  in quanto si avvale di una consulenza tecnica multidisciplinare che riesce a fondere competenze di carattere edilizio e domotico con esperienze dell’area sociale e sanitaria"

"Ha concluso Ferri-  Sono numerosi gli interventi legislativi con cui il Governo è riuscito ad intercettare bisogni di inclusione sociale a partire  dal "Dopo di Noi”, legge 112/2016 per l’assistenza dei “diversamente abili” privi di sostegno familiare.

Si è consolidato il progetto  di assistenza attiva, realizzando percorsi di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine,  la deistituzionalizzazione e forme di co-housing.

Sulla stessa linea il REI ( reddito inclusione sociale) recentemente varato, non è una forma di assistenza in quanto subordina l'erogazione del sussidio alla concreta adesione ad un progetto di reinserimento lavorativo. Una nuova pagina del Sistema Italia che sta seguendo questa direzione per l’autonomia, il benessere organizzativo e la qualità della vita facendosi portavoce del bene comune con soluzioni innovative ed efficaci". " occorre infine lanciare un appello all'impresa perché investa nel sociale, non solo sotto forma di Patner in tanti progetti ma anche creando occupazione per i soggetti diversamente abili", in questo senso va anche l'intervento legislativo sulle società benefit non solo profitto ma anche attenzione ad altri temi. " va rafforzata poi la rete tra tutti i soggetti   da coinvolgere quali gli operatori sociali, i rappresentati delle istituzioni, dei servizi territoriali, del volontariato, delle fondazioni, gli imprenditori con l'obiettivo comune di ascoltare, di cogliere le difficolta' , i disagi e di dare risposte concrete non lasciando soli chi deve affrontare la quotidianità dell'accessibilità, della visitabilita'. Il lavoro, gli ambienti, gli spazi sono la base per realizzare il proprio progetto di vita ".

Le dichiarazioni di Saccardi

"La disabilità non riguarda solo le politiche sanitarie e sociali, ma tutte le politiche in maniera trasversale. E noi qui, oggi e domani, vogliamo confrontarci sulle politiche per la disabilità in maniera trasversale. La nostra è una regione avanzata, abbiamo fatto e facciamo molto, e ancora tanto c'è da fare. Siamo qui per ragionarne tutti insieme". È' quanto ha detto l'assessore a diritto alla salute, welfare e sport Stefania Saccardi, incontrando i giornalisti intervenuti alla Conferenza regionale sulla disabilità, a Spazio Reale (San Donnino), alla quale oggi e domani partecipano circa 750 persone, suddivise in 12 tavoli tematici.

"Tre anni fa c'è stata la prima Conferenza regionale sulla disabilità- ha proseguito Stefania Saccardi - Da allora, la formula di lavoro è rimasta la stessa, con un taglio molto concreto. E ogni anno la conferenza ha visto una partecipazione sempre superiore, di persone e di associazioni. In questi anni, sulle riforme per la disabilità non abbiamo mai fatto passi indietro. Solo qualche esempio: abbiamo rifinanziato con 9 milioni il Progetto Vita Indipendente, e abbiamo raddoppiato le risorse arrivate dal governo per il Dopo di noi".

Ai lavori della Conferenza è intervenuto anche il sottosegretario alla giustizia Cosimo Ferri. "Grazie a Stefania Saccardi per il grande lavoro fatto in Regione e prima ancora in Comune su questi temi - ha detto - Noi giriamo tra tanti convegni, ma quello che conta è capire quello che non va ed essere molto concreti nel trovare le soluzioni. Siamo forse all'inizio, ma stiamo camminando con serietà. La legge sul Dopo di noi, che si aspettava da tantissimo tempo, ora è realtà".
Domani mattina la restituzione del lavoro dei tavoli tematici e la tavola rotonda conclusiva, alla quale insieme all'assessore Saccardi prenderà parte anche l'assessore a istruzione formazione e lavoro Cristina Grieco.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa

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