Con la presente comunicazione, a seguito della convocazione del Consiglio del 10 ottobre e visto il perdurare degli atteggiamenti mantenuti dal Sindaco e dalla maggioranza, Gruppo Consiliare Progetto Insieme rende noto il suo dissenso politico non partecipando alla seduta in oggetto.
I motivi che hanno portato a tale decisione sono tre:
1. Perchè anche questa seduta consiliare, convocata solamente per la normale “amministrazione di condominio” a esclusione delle iniziative promosse da anni da Progetto Insieme (Piano Antenne), vede i consiglieri costretti -nei punti di discussione relativi alle variazioni di bilancio e alle scelte in materia urbanistica- a pronunciarsi in estenuanti ritocchi di cifre e alla votazione di atti riguardanti azioni, già in parte realizzate, in assenza di una visione politica complessiva. A conferma di ciò, inoltre, la documentazione ufficiale viene di norma mostrata sempre in ritardo, sotto forma provvisoria e in assenza delle necessarie garanzie previste dal Regolamento Comunale.
2. Perché la bozza relativa alla proposta di regolamento sul risparmio energetico inserita nel prossimo Consiglio è stata presentata e “venduta” alle minoranze come la migliore al mondo, senza che sia avvenuto un adeguato e opportuno confronto con gli ordini professionali del territorio;
3. Perché le Consulte di Frazione vengono concordate e organizzate tra Assessore competente, Sindaco e Coordinatori, non invitando chi non fa parte della maggioranza oppure –come nel caso di Marti e San Romano, sulla scia delle dinamiche politiche già emerse a livello nazionale- sfruttando queste occasioni come vetrina di propaganda, attenuazione del malcontento o strumento di controllo del territorio. La stessa maggioranza, per tali motivazioni, nega già alla minoranza spazi istituzionali per iniziative analoghe.