“Siamo felici di vivere insieme una data che rappresenta molto non solo per i fiorentini ma per il mondo – ha detto Vannucci – Un gesto simbolico che ci permette di testimoniare la gratitudine all’opera di Roerich, un lavoro fortemente attuale che configura la salvaguardia del patrimonio artistico-culturale come azione di pace. Firenze – ha concluso Vannucci - è sempre stata teatro di questo tentativo: la targa di oggi lo conferma ancora una volta”.
Nicholas Roerich (1874 - 1947), pittore, scrittore, filosofo, archeologo, poeta e diplomatico russo, è noto per il Patto Roerich. Firmato nel 1935, il patto ha costituito la base della Convenzione Unesco del 1954, mentre la Bandiera della Pace è diventata il prototipo del simbolo dello scudo blu internazionale. A Firenze soggiornò nel 1906 presso il Grand Hotel Royal de l’Arno, sul Lungarno Acciaioli 4, dove è stata collocata la targa. L’edificio fu distrutto durante la seconda guerra mondiale e ricostruito successivamente, dove adesso si colloca Hotel Portrait della Lungarno Collection della famiglia Ferragamo.
Fonte: Comune di FIrenze - Ufficio Stampa