Una serata per riflettere sullo stato del pacifismo nel nostro paese e sul ruolo delle associazioni nella sua difesa. E' "Guerra totale, pacifismo residuale", l'iniziativa organizzata dalla sezione Anpi "Bruno Terzani" di Lastra a Signa venerdì 20 ottobre alle 21 alla Biblioteca Comunale di Lastra a Signa (Via Togliatti 37).
Lo scopo è indagare i tanti conflitti che, al momento presente, logorano il nostro mondo, per capirne le cause al di là di quello che ogni giorno viene riportato sui giornali e dagli altri mass media, troppo spesso asserviti al susseguirsi dell'attualità, che impedisce il necessario approfondimento sui fatti riportati.
Proprio per entrare con maggiore cognizione di causa nella questione ospite della serata sarà Alice Pistolesi dell'associazione dell' associazione 46° parallelo e redattrice dell'Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, pubblicato dalla stessa associazione, che ogni anno fa il punto della situazione sulle guerre che si combattono nel mondo.
Inoltre darà il suo contributo alla riuscita della serata anche un volontario di Emergency Firenze, per parlare delle azioni concrete portate avanti dall'associazione allo scopo di aiutare le popolazioni colpite dai conflitti.
A moderare l'incontro il presidente della sezione Anpi "Bruno Terzani", Mauro Marzi, che esprime la sua soddisfazione per l'iniziativa: "E' molto importante" - dice Marzi - "che a Lastra a Signa si incontrino esponenti di queste associazioni per parlare di un tema, il pacifismo, che troppo spesso è considerato appannaggio di idealisti 'fuori dal mondo"
"L'incontro infatti" - continua Marzi - "non vuol essere una semplice chiacchierata su un 'paese ideale', ma al contrario si partirà dall'attualità, spesso inaccettabile, per conoscerla appieno, e poter almeno ipotizzare delle strategie per cambiarla"
"Ringraziamo" - conclude Marzi - "le associazioni 46° parallelo ed Emergency Firenze per avere accettato il nostro invito, a riprova del fatto che Anpi non è considerata un feticcio del tempo che fu, bensì un'associazione che ancora può e deve parlare alla società contemporanea."
All'indomani del premio Nobel per la Pace conferito all'Ican (Associazione per il Bando alle Armi Nucleari) un'occasione per ribadire una ferma condanna, per bocca di diverse associazioni, della violenza e soprattutto della guerra.
Partecipano all'iniziativa i compagni della sezione Anpi di Signa.
Fonte: Anpi 'Bruno Terzani' - Ufficio Stampa