Inaugurata la scorsa domenica all'Agorà la nuova casina del bookcrossing

Una vecchia cassetta degli attrezzi o un armadietto da dismettere trasformati nella casina dei libri. Domenica scorsa, all'interno della Festa del Presente alla Biblioteca civica Agorà, è stata inaugurata la Casina del bookcrossing, il sistema di condivisione totalmente gratuito basato sulla libera donazione e circolazione di libri.

L'idea era nata da Silvia Bianchini, una delle volontarie del gruppo nato intorno al progetto nazionale Nati per leggere, sviluppatosi a Lucca intorno all'Agorà, che promuove il piacere della lettura fin nei bambini in età prescolare. Subito accolta dall'assessora al sociale, Lucia Del Chiaro, la casina è il primo esempio di bookcrossing realizzato e sostenuto dal Comune di Lucca per rendere sempre più accessibile e fruibile la lettura, anche in luoghi nuovi.

“Alla base c'è la volontà di liberare i libri e fare in modo che vadano incontro alle persone e non viceversa – spiega l'assessora –. Alla casina, infatti, abbiamo messo le ruote, così potrà essere portata ovunque si voglia: ogni volta che un'associazione la richiederà o che Nati per leggere organizzerà un'iniziativa, la casina si sposterà in cerca di libri. La troveremo sulle Mura, in piazza Anfiteatro o in un parco giochi di uno dei quartieri della città”.

Il principio è sempre lo stesso ed è quello che anima il bookcrossing: nella casina si troveranno collezioni di libri in continuo cambiamento, perché tutti possono lasciare uno o più volumi e prenderne altri, l'importante però è rispettare la regola fondamentale, ovvero “libro che prendi, libro che doni”.

La rigenerazione, infine, non è solo culturale e sociale, ma anche ambientale: la casina, infatti, è stata realizzata dal centro di riuso solidale Daccapo, utilizzando esclusivamente materiali di riciclo.

Fonte: Ufficio Stampa

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