Ecco alcune disposizioni del consiglio comunale riguardo i mercati cittadini:
Mercatino del Venerdì. Nuova disposizione di banchi
Venerdì prossimo, 29 settembre, il Mercatino settimanale del Venerdì di via dei Pensieri/via Allende avrà un nuovo riposizionamento per alcuni posteggi di operatori commerciali e agricoli.
Trentanove (39) operatori commerciali e 7 posteggi riservati agli operatori agricoli, che fanno capo al mercato agricolo sperimentale, troveranno spazio nel parcheggio del Campo Scuola (Largo Valaperti). Saranno disposti a cerchio, con al centro due file di otto postazioni ciascuna, in modo da creare un polo più attrattivo che occuperà tutta l’area di parcheggio, rispetto al riposizionamento che era stato optato per la scorsa settimana. Un’ordinanza prevede infatti per venerdì 29 settembre l’istituzione del divieto di transito e sosta in largo Valaperti (area antistante il Campo Scuola) dalle ore 7 alle 14.
“Sicuramente questa nuova soluzione che, insieme agli uffici tecnici comunali e le associazioni di categoria abbiamo individuato a fronte delle lamentele sollevate dagli operatori la settimana scorsa, risulta migliore rispetto alla precedente – precisa l’assessore al commercio Paola Baldari – è più attrattiva per la concentrazione di più banchi e presenta anche una disposizione più razionale”.
Si ricorda che il Mercatino del Venerdì, che tradizionalmente si snoda in via dei Pensieri/via Allende, già la scorsa settimana (22 settembre) aveva avuto un riposizionamento degli stalli di vendita, in particolare per quelli che solitamente sostano in via Allende, nel tratto compreso tra il Palazzetto della scherma e via Gioberti/Cattaneo. Il tratto non è ancora utilizzabile per mancanza di sicurezza igienico-sanitaria dovuta all’area di stoccaggio dei materiali alluvionati situata nel parcheggio di via Cattaneo.
Un disciplinare per il Mercato del Passato, in vista del suo rilancio
L’Amministrazione Comunale si muove concretamente per rivitalizzare il Mercato del Passato, la manifestazione commerciale su aree pubbliche che ogni prima domenica del mese (esclusi luglio e agosto) si svolge in piazza Cavour e lungo un tratto degli scali Saffi.
Domenica 1 ottobre si svolgerà come di consueto dalle ore 8 alle 20.
Dopo un lungo e impegnativo lavoro di ricognizione, che ha coinvolto anche le associazioni di categoria, è stato infatti elaborato uno specifico Disciplinare, approvato in questi giorni dalla Giunta Comunale.
Gli articoli del Disciplinare prendono in considerazione tutti i vari aspetti organizzativi della manifestazione, al fine di garantire l’uniformità e il decoro degli stand espositivi.
Ma la vera novità è rappresentata dall’art. 7, che prevede l’istituzione di una apposita Commissione incaricata di selezionare gli operatori del mercato, valutandoli innanzitutto in base alla tipologia di oggetti esposti, che devono essere effettivamente qualificabili come oggetti di antiquariato, di modernariato o di artigianato artistico (alla domanda gli operatori dovranno allegare foto dei prodotti commercializzati, oltre che delle strutture espositive utilizzate).
Può partire solo da qui, secondo l’Amministrazione, il complessivo rilancio di questa manifestazione, nell’ambito di una più generale riqualificazione del settore antiquario e dell'artigianato artistico del territorio livornese.
Il “Mercato del Passato” fu infatti istituito e inserito nel Piano Comunale del Commercio al fine di promuovere ed incentivare l'attività di antiquariato-modernariato e di artigianato artistico.
Ma nel tempo l’iniziativa ha perso la originaria connotazione (pur riscuotendo un notevole gradimento da parte degli operatori commerciali), con uno scadimento dell’offerta dovuto al fatto che, ad oggi, pochissimi partecipanti offrono prodotti qualificabili come “oggetti di antiquariato”.
“Ecco perché – spiega l’assessore al commercio Paola Baldari - abbiamo ritenuto opportuno adottare criteri selettivi e regole stringenti al fine di qualificare maggiormente la manifestazione, riservando l'accesso solamente a soggetti che commercializzino prodotti merceologicamente adeguati allo spirito della manifestazione, e quindi in grado di attrarre maggiormente sia i cittadini livornesi, sia gli appassionati provenienti da altre zone della Toscana, e ovviamente anche i turisti che per vari motivi si trovano in città”.
Gli operatori interessati potranno presentare domanda per l’anno 2018 dal 2 al 30 ottobre 2017 (la normativa prevede infatti che siano presentate almeno 60 giorni prima). La Commissione provvederà quindi a stilare la graduatoria, in modo che dalla prima domenica del 2018 il Mercato del Passato possa tenersi secondo le nuove regole.
Altre informazioni. Il mercato si svolgerà dalle ore 7 alle ore 20 (comprensivi dei tempi di montaggio e smontaggio) su aree pubbliche individuate dall’Amministrazione comunale.
Gli stand (gazebo) dovranno essere di colore bianco e preferibilmente uguali tra loro.
Il canone di partecipazione per ogni singolo espositore è fissato in euro 6,50 per ciascuna giornata di mercato (oltre al pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico).
Secondo il Disciplinare, in assenza di una precisa qualificazione normativa, per “oggetti di antiquariato, cose vecchie ed usate” si intendono quei prodotti che sono temporalmente collocabili nel periodo anteriore alla seconda guerra mondiale, collezionati e commercializzati per la loro rarità, condizione, utilità o altra caratteristica unica.
Vengono definiti “oggetti di modernariato” quegli oggetti prodotti industrialmente, per lo più nel periodo compreso tra il secondo dopoguerra e gli anni ’90, ritenuti significativi in quanto testimonianza dell’evoluzione del design.
Per “oggetti di artigianato artistico” si intendono invece quelli realizzati con lavorazioni che rispecchino l'individualità del soggetto/imprenditore.
Manifestazione di interesse per la gestione delle fiere natalizie in città
Scade sabato prossimo 30 settembre il termine ultimo per presentare le domande di partecipazione alla manifestazione di interesse, indetta per la prima volta dall’Amministrazione Comunale, per l’affidamento della gestione di manifestazioni pubbliche a consorzi, organizzatori di eventi o associazioni. L’avviso per la manifestazione di interesse è pubblicato sulla rete civica del Comune di Livorno(http://servizi.comune.livorno.it/gare/Visualizza.asp?vCig=AVVISO1729&vAnno=2017&vPub=S) ed è valido appunto fino sabato prossimo.
Chi intende dunque organizzare nelle piazze cittadine manifestazioni varie per il Natale 2017, ha tempo ancora pochi giorni per presentare il proprio progetto con le modalità organizzative della fiera dal quale risulti la distribuzione merceologica dei posteggi e la descrizione delle iniziative di intrattenimento e promozionali che si intendono proporre all’interno della stessa manifestazione.
Il periodo di svolgimento delle fiere copre un arco di tempo che va dal 15 novembre 2017 al 6 gennaio 2018 e le aree interessate sono tutte le piazze cittadine, sia quelle utilizzate solitamenete nel periodo indicato, sia quelle meno richieste, ma non per questo meno “attrattive” e adatte ad ospitare manifestazioni di vario tipo.
Le domande pervenute ( i termini come detto sono entro e non oltre il 30 settembre; le domande devono essere inoltrate esclusivamente tramite pec all’indirizzo :comune.livorno@postacert.toscana.it – Settore Sport Cultura e Commercio –Ufficio Commercio su Aree Pubbliche) saranno valutate sulla base di una serie di punteggi che variano a seconda se gli obiettivi dell’evento sono più o meno coerenti con i principi che ispirano le politiche dell’Amministrazione, se vengono utilizzati gazebo omogenei per l’impatto visivo, se i soggetti proponenti possono vantare precedenti esperienze nelle nostre piazze.
Possono partecipare alla manifestazione di interesse i Centri Commerciali Naturali della città, le associazioni e gli organizzatori privati di eventi.
Si ricorda che la manifestazione di interesse per la gestione delle fiere in città è stata lanciata con l’obiettivo di offrire in periodo natalizio un calendario di eventi più organico e diversificato.
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa