Grazie all'attività di indagine svolta dalla Polizia Municipale di Castelfranco di Sotto è stato individuato l'autore dell'abbandono di alcuni rifiuti rinvenuti in località "Le Forre" ad Orentano alcune settimane fa.
Unendo i diversi elementi ritrovati in mezzo alla discarica a cielo aperto che si era venuta a creare in quell’area, gli agenti sono potuti risalire ad una persona residente in Lucchesia, individuata come responsabile dell’illecito. A suo carico è scattata quindi la multa con una sanzione pecuniaria di 500 euro.
Nel frattempo continuano le attività per contrastare il fenomeno dell’abbandono abusivo di rifiuti e risalire agli autori di questi gesti incivili. Ed è proprio grazie al lavoro fatto da associazioni locali e cittadini in occasione dell'iniziativa “Puliamo i boschi delle Cerbaie”, sabato 23 settembre, che è stato possibile rintracciare tra i rifiuti raccolti dai volontari alcuni nuovi elementi utili a far partire nuove indagini della Polizia Municipale.
“Battiamo tutte le strade possibili per operare un contrasto all’abbandono dei rifiuti. Prosegue l’azione di controllo e monitoraggio da parte della Polizia Municipale, ma è prezioso anche il contributo degli stessi cittadini - ha commentato il sindaco di Castelfranco, Gabriele Toti- . L’impegno dell’Amministrazione Comunale nel voler arginare e risolvere questo grave problema continua senza sosta. Riuscire ad individuare e a punire i responsabili di questi atti incivili è già un primo risultato, ma il nostro obiettivo è quello di far comprendere l’importanza della salvaguardia del nostro territorio. Il loro lavoro di raccolta e pulizia durante le giornate ecologiche di “Puliamo il mondo” è una delle occasioni per mandare questo messaggio forte e chiaro. Un grazie speciale va a tutte le persone che si sono rimboccate le maniche per dare il loro contributo al decoro urbano e alla Polizia Municipale, sempre vigile ed attenta nella propria attività di controllo. È con l’aiuto di tutti che riusciremo a fermare questo problema frutto dell’ignoranza e noncuranza verso il bene comune”.