Taglio del nastro per la nuova farmacia comunale di San Pierino a Fucecchio nella mattina di oggi, sabato 23 settembre. Un traguardo per l'amministrazione guidata dal sindaco Alessio Spinelli e per la partecipata Fucecchio Servizi diretta da Lorenzo Calucci.
Il nuovo edificio, non più in affitto ma acquistato (300mila euro di spesa con mutuo a 15 anni, con oltre 90mila euro di lavori di adeguamento) , offre spazi più grandi per i farmacisti e una resede con parcheggio per i clienti, cosa che mancava nella vecchia sede a pochi passi. In più al piano interrato vi è il magazzino dei medicinali che avrà un collegamento interno il prossimo anno. Nelle stanze a fianco potranno nascere studi medici o di professionisti, mentre è già attiva la società destinata al recupero insoluti "con umanità", come ne ha parlato il sindaco (ne abbiamo parlato qui).
"È stata una scelta non facile cambiare strategia dopo pochi anni. Alla Fucecchio Servizi si sono susseguiti dal dottor Cheti fino a Enzo Marconcini e l'anno scorso Lorenzo Calucci. La precedente amministrazione di Claudio Toni aveva intrapreso un percorso portato a termine quest'oggi. Con la Fucecchio Servizi abbiamo lavorato bene sulla mensa scolastica e sui progetti futuri", ha spiegato prima del taglio del nastro il primo cittadino.
Dietro una semplice cerimonia c'è molto di più di quello che si può scorgere con il nudo occhio, soprattutto dal lato umano. Spinelli ha tenuto a precisare che con la gestione della farmacia da parte della Fucecchio Servizi si è andato a stabilizzare un contratto di lavoro per una delle donne in camice che presteranno servizio. In più il catering del piccolo buffet è stato dato in gestione alle donne del centro Sos Luna, uscite dalla spirale della violenza domestica per intraprendere un percorso imprenditoriale con l'aiuto delle Pubbliche Assistenze di Empoli.
