"Tra il '400 e il '500 la Città di Empoli ha conosciuto una crescita esponenziale e l'economia ne è stata il volano". Così Giuliano Pinto, presidente del Comitato scientifico Empoli 2019, ha spiegato il passaggio storico dall'incastellamento all'epoca moderna di Empoli, durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina, 18 settembre con il sindaco Brenda Barnini, l'assessore alla cultura Eleonora Caponi e Andrea Pianigiani, membro del Comitato organizzatore di Empoli 2019. Le conferenze Empoli 2019, nove secoli di storia, racconterà i momenti salienti dei primi 900 anni della città. "Il bisogno di riscoprire le radici e le tradizioni ci fa scoprire da dove veniamo per capire dove vogliamo andare" dichiara il sindaco Barnini.
Il ciclo di conferenze sulla storia della città partirà sabato 23 settembre alle 17.15 presso il Museo del vetro in via Ridolfi 70- escluso quello del 30 settembre previsto prresso il Cenacolo del convento degli Agostiniani- e andranno avanti fino a ottobre 2018. Nel 2019 il Comitato Organizzatore si occuperà di organizzare gli eventi in concomitanza con i festeggiamenti e, come l'amministrazione e il Comitato scientifico, è al lavoro già da un anno.
Il programma sarà ricchissimo. I lavori per Empoli 2019 sono stati voluti dall'amministrazione comunale e hanno preso l'avvio già da un anno. Il ciclo di conferenze, con tutti i materiali raccolti, culminerà con la pubblicazione di un volume di storia di Empoli e una mostra.
PROGRAMMA DEL CICLO DI CONFERENZE – (inizio ore 17.15)
I. Sabato 23 settembre 2017 – Museo del Vetro
Paolo Cammarosano, Prima della fondazione: le presenze signorili tra Valdelsa e Valdarno inferiore
Paolo Pirillo, La fondazione dell'abitato. Dai conti Guidi a Firenze
II. Sabato 30 settembre 2017 – Cenacolo degli Agostiniani
Giuliano Pinto, Da castello a ‘terra’: sviluppo economico e articolazione sociale (secoli XII-metà XVI)
Marco Frati, Da castello a ‘terra’: lo sviluppo urbano (secoli XII-XVI)
III. Sabato 21 ottobre 2017 – Museo del Vetro
Lorenzo Tanzini, Gli spazi dell’autonomia locale (secoli XII-XV)
Mauro Ronzani, Organizzazione ecclesiastica e attività pastorale dal XII al XV secolo
IV. Sabato 28 ottobre 2017 – Museo del Vetro
Gaetano Greco, Introduzione: Empoli nello Stato regionale
Andrea Zagli, Aspetti dell’economia e della società empolese in età moderna
Paolo Gennai, Empoli centro di passaggio e di distribuzione del sale nello stato fiorentino in età moderna
V. Sabato 11 novembre 2017 – Museo del Vetro
Luca Mannori, Le istituzioni del territorio empolese
Gabriele Beatrice, Lo Stato e il mercato: la giustizia granducale e lo sviluppo della «terra» di Empoli
VI. Sabato 2 dicembre 2017 – Museo del Vetro
Anna Guarducci, Conoscere e descrivere per governare: cartografia e catasto del territorio empolese
VII. Sabato 13 gennaio 2018 – Museo del Vetro
Gaetano Greco, Da Marchetti (Alessandro) a Marchetti (Giovanni): le peripezie della ragione
Samuela Marconcini, Chiesa e religione nell’età moderna
VIII. Sabato 3 febbraio 2018 – Museo del Vetro
Simonetta Soldani, Due secoli, un altro mondo: nascita dell’Empoli di oggi
IX. Sabato 24 febbraio 2018 – Museo del Vetro
Monica Pacini, Una economia in movimento
Franca Bellucci, Le dinamiche di un notabilato di provincia
X. Sabato 10 marzo 2018 – Museo del Vetro
Neri Binazzi, Il dialetto empolese
Mauro Guerrini, Periodici empolesi tra Otto e Novecento
XI. Sabato 24 marzo 2018 – Museo del Vetro
Mario Caciagli, Empoli demo-socialista
Roberto Bianchi, Una guerra infinita, un dopoguerra conflittuale
XII. Sabato 14 aprile 2018 – Museo del Vetro
Matteo Mazzoni, Empoli fascista: dalla conquista al governo della città
Gianluca Fulvetti, Resistere, Rinascere
XIII. Sabato 15 settembre 2018 – Museo del Vetro
Carlo Baccetti, Il Comune rosso
Pietro Causarano, L’impatto della regionalizzazione
XIV. Sabato 22 settembre 2018 – Museo del Vetro
Stefano Gallo, Dall’impresa diffusa alla deindustrializzazione
Franco Bortolotti, Crescita urbana e nuove funzioni economico-territoriali
XIV. Sabato 6 ottobre 2018 – Museo del Vetro
Diana Marta Toccafondi, Archivi e biblioteche nel territorio empolese: un laboratorio di collaborazione
COMPONENTI COMITATO SCIENTIFICO
Del Comitato Scientifico fanno parte: Brenda Barnini (Sindaco del Comune di Empoli), Giuliano Pinto (Presidente - Deputazione di storia patria per la Toscana), Vanna Arrighi (Archivio di Stato di Firenze), Paolo Cammarosano (Università degli Studi di Trieste), Gaetano Greco (Università degli Studi di Siena), Mauro Guerrini (Università degli Studi di Firenze), Luca Mannori (Università degli Studi di Firenze), Paolo Pirillo (Università degli Studi di Bologna), Adriano Prosperi (Scuola Normale Superiore di Pisa), Mauro Ronzani (Università degli Studi di Pisa), Simonetta Soldani (Università degli Studi di Firenze), Diana Marta Toccafondi (Soprintendenza Archivistica per la Toscana), Andrea Zagli (Università degli Studi di Siena), Cristina Gelli (Segretaria - Staff del Sindaco del Comune di Empoli).
COMPONENTI COMITATO ORGANIZZATORE
Del Comitato Organizzatore, formato in base a un avviso pubblico rivolto a tutta la cittadinanza, fanno parte:
Belinda Bitossi: storica dell'arte e responsabile per la cultura del Borgo Pontormese;
Nilo Capretti: fotografo, da sempre occhio curioso sulla nostra città;
Anna Maria Castellacci: insegnante in pensione, ha formato generazione di cittadini con un’attenzione particolare alla storia del territorio;
Daniela Fattori: laureata in Lettere, archivista, ha una passione particolare per le 'fonti' della storia;
Giulia Galeotti: architetto, empolese di adozione, ha sviluppato in Maremma sua terra di origine, progetti di valorizzazione del paesaggio;
Andrea Pianigiani: architetto con una passione per la nostra città in cui è nato e in cui da anni, come professionista, interviene con progetti innovativi;
Giulia Terreni: presidente della Compagnia di Sant'Andrea, associazione che organizza la rievocazione del Volo del Ciuco, impegnata fin da giovane nel volontariato culturale;
Rita Vella: laureata in Lingue, membro attivo del comitato residenti del centro storico.
Ognuno di loro ha dimostrato di possedere, come richiesto nell’avviso, caratteristiche specifiche e complementari. Su di esse la Giunta Comunale si è basata per andare a costituire un gruppo eterogeneo ed estremamente motivato, che si affiancherà al Comitato Scientifico formato da esperti.
