Un convegno e una giornata di studio dedicate agli etruschi, in memoria del professor Giovannangelo Camporeale. Sabato 23 e domenica 24 settembre, Massa Marittima (Grosseto) accoglierà studiosi e divulgatori, in onore di uno dei massimi riferimenti dell’etruscologia e dell’intera archeologia fiorentina. Lunedì 18 settembre alle 12, nella sala Barile a palazzo del Pegaso (via Cavour, 4), conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa in ricordo del professore che dedicò oltre trent’anni di studi, scavi e ricerche nel sito etrusco del lago dell’Accesa.
Le iniziative sono realizzate con il sostegno del Consiglio regionale e la collaborazione dell’Istituto nazionale di Studi Etruschi e Italici, della rivista Archeologia Viva e del Centro Studi per l’archeologia pubblica “Archeostorie”.
Sabato, a partire dalle 9, archeologi, giovani ricercatori, curatori museali, divulgatori, professionisti e studiosi parleranno di “Costruire il passato in Etruria. Il senso dell’archeologia nella società contemporanea”. Domenica, invece, dalle 9.30 si svolgerà un convegno sul tema della ricerca cui Camporeale ha dedicato la sua vita di studioso. Fu professore emerito di etruscologia e antichità italiche all’università di Firenze, “lucumone” dell’accademia etrusca di Cortona, è venuto a mancare all’età di 84 anni, a luglio.
All’incontro con i giornalisti intervengono il presidente Eugenio Giani, la direttrice dei musei di Massa Marittima Roberta Pieraccioli, il direttore della rivista Archeologia Viva Piero Pruneti, Luigi Donati dell’Istituto nazionale di Studi Etruschi e Italici e l’assessore alla cultura Marco Paperini.