Violenza sessuale alle studentesse, richiesti l'audizione protetta e l'esame del Dna

Nuove richieste in merito alla presunta violenza sessuale da parte dei carabinieri di Firenze nei confronti di due studentesse americane. La prima riguarda il Dna sui reperti ritrovati nel palazzo dov'è avvenuto il fatto. L'esame verrà fatto con l'incidente probatorio e servirà a ricostruire chi fosse in quel luogo e a confrontare le versioni delle studentesse e dei militari. Per quanto riguarda sempre l'incidente probatorio (chiesto dagli inquirenti al gip), uno dei legali delle giovani ha chiesto che venga effettuato tramite audizione protetta, la stessa modalità con cui vengono ascoltati i minori all'interno dei processi. La possibilità è data anche per adulti in caso di vulnerabilità della persona, afferma il legale Gabriele Zanobini. Giudice, persona interrogata e interprete effettuano l'interrogatorio dietro una parete di vetro.

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