Per quanto riguarda la scuola di Cigoli ci sarà uno slittamento. Sia l'infanzia sia la primaria partiranno lunedì 18 settembre nelle rispettive sedi (i bambini della scuola primaria “L. Cardi” ospitati nelle aule della “Da Vinci” a San Miniato, quelli della scuola dell’infanzia alla materna di Balconevisi), per permettere una migliore 'accoglienza' e far sì che le sedi siano pronte per i nuovi ragazzi.. Lo conferma il sindaco Vittorio Gabbanini durante la riunione molto partecipata alla Sala Kangaroo di Ponte a Egola, nei locali della Casa del Popolo. Il primo cittadino, affiancato dalla vice con deleghe alla scuola Chiara Rossi, ha dato spiegazioni in merito al perché della decisione arrivata all'improvviso ieri, quello della chiusura precauzionale dopo le verifiche strutturali. Un annuncio arrivato in serata che ha fatto gelare il sangue a molti cittadini, memori della vicenda del liceo 'Marconi' all'interporto di San Donato.
"Solo la parte vecchia della scuola dava problemi, ma non volevo chiuderne metà. Dovevamo chiuderla per fare tutte le verifiche del caso. Ora la scuola ha bisogno di essere sgombra per le prove statiche e di carico. Fatto tutto questo, verrà fuori quel che dobbiamo fare ma per ora non sappiamo dove intervenire. Forse sono stato troppo precipitoso nel chiuderla ma ho in cuor mio la sicurezza dei ragazzi e ho ritenuto la chiusura indispensabile", ha commentato Gabbanini.
Per quanto riguarda i lavori verranno fatti dei saggi e quindi anche prove distruttive per capire le caratteristiche. Con gli alunni dentro queste cose ovviamente non si possono fare, hanno sottolineato gli ingegneri. Dopo la verifica ci sarà modo per capire come intervenire.
Sulla scelta delle scuole per il trasferimento (San Miniato e Balconevisi) ha affermato: "Sono state fatte delle riunioni per capire dove trasferire le due scuole. Anche il liceo Marconi a La Scala è stato interpellato ma non c'erano aule libere. Sono stati fatti sondaggi per capire dove creare meno disagio possibile". E continua: "Balconevisi è fuori mano ma è una delle poche totalmente a regola per le norme antisismiche. Lì i ragazzi hanno gli spazi liberi. Ogni anno chiediamo i fondi e cerchiamo di mettere a posto le scuole".
La vice sindaco Chiara Rossi ha poi precisato sui servizi bus: "Dover buttare all'aria un'organizzazione di mesi non è una bella cosa". Per chi aveva fatto richiesta di trasporto non ci sono variazioni per primaria o infanzia. Saranno fatte delle navette per gli altri a titolo gratuito: "Avevamo pensato a un punto di raccolta al circolo alla Catena, ma se ce necessità possiamo anche andare altrove o fare altri punti". Nei prossimi giorni ci saranno anche appositi studi per capire gli orari, da legare al prescuola di cui molti bambini di Cigoli usufruiscono. La mensa partirà invariata il 25 settembre.
Il preside presente è Sandro Scapellato, purtroppo non nuovo a situazioni del genere: a lui toccò gestire il 'Marconi' nella sede temporanea di San Donato, anche se è stato chiamato al 'XXV Aprile' di Pontedera prima del secondo trasferimento, quello di La Scala.
Non sono mancate le polemiche dalle fila dei genitori e dei presenti: c'è chi urla "vergogna" al sindaco e lui risponde per le rime dicendo di aver a cuore la salute dei bambini. Un'altra polemica dei genitori riguarda la divisione di due scuole finora unite, la primaria e quella per l'infanzia. C'era chi voleva le due parti unite anche in altre sedi, cosa che non è stata possibile secondo il comune. Il preside Scapellato ha detto: "Non c'erano soluzioni di insieme. Sono due settori diversi ma comunque l'accoglienza e la sorveglianza saranno al massimo livello".
Tra i genitori si è levata anche una 'soluzione alternativa ' ovvero l'immobile dove stava il consorzio di bonifica. "Non è di proprietà di Carismi ma di un fondo immobiliare che ha quindici banche. Non possono regalarci uno stabile del genere ma comunque nei prossimi tempi parlerò con chi ha lo stabile per vedere come muoversi" ha risposto il sindaco.
Il punto fondamentale però è quello che riguarda la sede di Cigoli: non si conosce l'entità del danno strutturale e di conseguenza il ritorno in classe, se e quando avverrà.
Inoltre chi vuole può andare a visitare le scuole in autonomia tra domani e dopodomani. A San Miniato è consigliato chiamare prima la scuola o il preside per mettersi d'accordo per la visita; nessun problema per Balconevisi, anche se in questo caso è meglio presentarsi al mattino.
Ancora al vaglio degli istituti e soprattutto del personale bus è, invece, la possibilità di permettere ai ragazzi delle scuole di Cigoli di entrare e uscire dalla rispettive sedi con 5 o 10 minuti di ritardo.
