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Violenza sessuale alle studentesse, c'è un video ma sarebbe inutile per le indagini

Il procuratore di Firenze Giuseppe Creazzo

Ci sarebbe un video della notte in cui le due studentesse americane sarebbero state stuprate dai due carabinieri, secondo la loro denuncia fatta nei giorni scorsi dalla polizia. Ma secondo quanto affermato dal procuratore Giuseppe Creazzo, difficilmente potrà essere utile alle indagini. È un fotogramma, forse girato per sbaglio con il telefonino, probabilmente all'interno della discoteca in cui i carabinieri sono stati chiamati a intervenire. Una persona in divisa, senza testa, è inquadrata per pochi attimi. Negata invece la voce che esista un video girato durante il fatto stesso, dove una delle ragazze pronuncia la parola bastardo. "L'Arma è parte lesa in questa vicenda", ha specificato Creazzo, affermando che dai militari c'è stata una partecipazione "attiva e con determinazione alle indagini".

Nel frattempo, sulla testimonianza del secondo carabinieri, il più giovane, il procuratore afferma che potrà essere sentito a giorni, se non di sua spontanea volontà verrà convocato. L'altro militare, un appuntato, si è presentato con il legale.

Nel frattempo, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dato mandato agli uffici legali del Comune di preparare la costituzione di parte civile in caso di rinvio a giudizio sulla vicenda che vede indagati due carabinieri per la violenza sessuale nei confronti di due studentesse.

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