gonews.it

Liberazione Pistoia, Collettivo Rinascita: "Ricordare i valori dell’antifascismo"

73 anni, tanti ne sono passati da quel giorno in cui la nostra città, Pistoia, poté rivedere per la prima volta l’alba di un giorno nuovo. Liberazione! I Partigiani ci erano riusciti, cacciati via i nazisti invasori e i fascisti traditori. Fu la Rinascita della nostra città!

Oggi le foto di quei giorni sono sbiadite, quasi non si distinguono più i volti delle donne e degli uomini che contribuirono a liberare Pistoia e l’Italia; molti si sono dimenticati chi fossero stati i Partigiani, quasi si confondono i ruoli tra loro e i repubblichini, in una confusione culturale alla quale ha preso parte in maniera importante anche il centro sinistra, (ricordiamo le parole dell'ex PCI Violante sui "ragazzi di Salò").

Il processo revisionista, che si è nutrito pure di un'epurazione mancata, cui è seguito il reintegro nell'apparato statale di uomini compromessi col regime, con la benedizione in funzione anticomunista della NATO "padrona in casa nostra" dal 1947, è in stato talmente avanzato che, oggi, fascisti e nazisti dichiarati possono girare liberamente per le nostre città sfoggiando simboli che, per legge, dovrebbero essere perseguiti penalmente…tutto questo non è più tollerabile!

Noi Comunisti non dimenticheremo mai chi ha dato la propria vita per rendere all’Italia la libertà che le spettava, non dimenticheremo mai le rappresaglie dei nazisti in ritirata e soprattutto quelle dei fascisti che, tradendo la loro stessa nazione, uccidevano, torturavano e perseguitavano i loro connazionali!

Molti, con l’avvento di un sindaco che si riconduce in maniera diretta ad una certa parte politica, si sono sentiti in dovere di rialzare la testa e di dare sfoggio del più becero razzismo in circolazione. Finché ci saranno personaggi di questo tipo, nostro compito sarà quello di ricordare e rinforzare i valori dell’antifascismo e della Resistenza!!! Non permetteremo che la memoria vada perduta e che il sacrificio dei Partigiani venga vanificato da una crescente accondiscendenza nei confronti di chi ancora si fa vanto di valori fascisti o nazisti.

Per questo diciamo VIVA L’8 SETTEMBRE, VIVA LA RESISTENZA, VIVA I PARTIGIANI CHE HANNO RISCATTATO L’ONORE DELLA NOSTRA PATRIA!!!

 

Exit mobile version