Arriverà a Firenze un'ordinanza antiprostituzione che punta a reprimere il fenomeno specialmente nel caso in cui i clienti venissero scoperti a contrattare e a accogliere delle prostitute. Secondo quanto appreso, il terzetto al lavoro era formato dal sindaco Nardella, dall'assessore alla polizia municipale Gianassi e dal comandante della stessa Casale, assieme alla consulenza con magistrati e altre autorità per vagliare i profili di legalità della legge. Le sanzioni previste potrebbero essere salatissime, specialmente se il cliente 'perseverasse' con le uscite con le lucciole. Il provvedimento è previsto a settembre.
Il tema in provincia era ritornato attuale quando il sindaco di Empoli Brenda Barnini aveva scelto di inviare delle lettere a casa per spiegare il motivo della multa (turbativa dell'ordine pubblico, 100 euro secondo l'ordinamento comunale). La scelta della missiva ha come finalità quella di fungere da deterrente per i clienti abituali. La questione andò alla ribalta nel dibattito nazionale quando la trasmissione di Radio24 'La Zanzara' fece chiamare da un imitatore proprio il sindaco Barnini.