gonews.it

Don Biancalani, il vescovo Tardelli: "Critiche scherzo di cattivo gusto"

Monsignor Fausto Tardelli (foto gonews.it)

«Credo che qui si stiano davvero oltrepassando i limiti. Spero solo che si voglia scherzare, anche se lo scherzo mi pare di cattivo gusto». Così il Vescovo di Pistoia Fausto Tardelli interviene in merito al comunicato di Forza Nuova pubblicato questa mattina e ripreso da alcune testate: «Da quello che leggo si vorrebbe profanare la SS.Eucaristia con l’assurda motivazione di andare a controllare l’operato di un prete addirittura mentre celebra un Sacramento e facendo diventare la celebrazione eucaristica teatro di contese e di lotta. Richiamo tutti con forza alla ragione, considerando la gravità di ciò che si vorrebbe fare. Anche chi si contrappone a queste inqualificabili intenzioni, non può scegliere modi che ledono la sacralità dell’Eucaristia. A Messa si va esclusivamente per partecipare con fede al divino sacrificio, ricevere la grazia di Cristo e imparare a vivere nell'amore fraterno. Ogni altra finalità ha qualcosa di sacrilego. Intanto annuncio che domenica prossima a Vicofaro, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal mio Vicario Generale».
«Ricordo anche, perché sia a tutti chiaro, che sull'operato di un prete, sul suo insegnamento e la sua azione pastorale, giudice è il vescovo, che non si esime certo dal valutare con attenzione le varie situazioni. Nessun altro può prendere il suo posto. Chi ha da fare critiche, le faccia sempre con carità cristiana direttamente al prete o al vescovo. Valutate le cose, il vescovo prenderà i provvedimenti che riterrà doverosi o più opportuni».

Don Biancalani: "Tutto come sempre"

"Tutto va avanti come sempre, anzi con più forza". Sono queste le parole di don Massimo Biancalani che si prepara a celebrare la Messa di domenica a Vicofaro.

A Sky Tg 24 ha detto: "L'uscita di Forza Nuova è incommentabile, siamo alla follia. Non so cosa dire sinceramente. Che un movimento possa arrogarsi il diritto di giudicare la cattolicità di un prete denota forse più ignoranza che altro. È veramente imbarazzante. C'è un imbarbarimento rispetto a certi problemi del Paese"

Sinistra Italiana: "Solidarietà a don Biancalani"

"Lo Stato italiano non permetta ai novelli adepti del neofascismo di intimidire, minacciare, intralciare l'opera di un sacerdote coraggioso ed impegnato come don Biancalani, a cui esprimiamo la nostra solidarietà." Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. "Troppi episodi di pessimo gusto e di esaltazione del fascismo - prosegue il segretario di SI - stanno accadendo in queste settimane in Toscana, terra che ha visto tanti lutti e sacrifici per riconquistare libertà e democrazia. È ora di dire basta: in Italia non  c'è posto  per chi  scimmiotta le squadracce con l'olio di ricino, e non c'è posto per quegli insegnanti - come quello di Carrara, su cui aspettiamo provvedimenti dalla ministra Fedeli - che si mettono a sventolare la bandiera dei servi dei nazisti sulla vetta di un monte.  "
"Si mettano invece a studiare - conclude Fratoianni- sia a Pistoia che a Carrara, figure come Don Minzoni, Don Pappagallo o semplicemente la storia della resistenza della nostra regione. Gli farebbe sicuramente bene. "

Partito Democratico: "Sit-in silenzioso contro l'odio"

Durante la messa nella Chiesa di Vicofaro il PD di Pistoia ha annunciato un sit-in silenzioso "contro l'odio" in risposta alla volontà di Forza Nuova di "controllare" la messa di Don Biancalani"

L'ANPI Toscana è al fianco di chi pratica il dovere costituzionale ed umano dell'accoglienza

Della bufera mediatica in cui è stato trascinato don Massimo Biancalani, parroco in Pistoia, travolto dagli insulti per aver offerto una giornata in piscina ai profughi che avevano lavorato ad una festa benefica, se ne sta parlando diffusamente.

All'iniziale messaggio del leader della Lega, che lo additava agli odiatori a cottimo di cui si circonda sui social, si accoda ora Forza Nuova che dichiara di voler "vigilare sulla dottrina del parroco".

Forza Nuova, che si è più volte distinta per l'intenzione  di divenire "vigilantes" e di fatto sostituirsi alle forze dell'ordine in materia di sicurezza,  esprime ora la volontà di elevarsi a "vigilantes della fede" dichiarando di voler presenziare alla messa officiata da don Biancalani domenica prossima per "vigilare sull'effettiva dottrina del parroco".

Le questioni che attengono agli aspetti religiosi non sono materia nostra e sulle quali comunque si è già espresso con fermezza il vescovo della città.

Come ANPI Toscana preme invece sottolineare che gli aiuti umanitari e l’accoglienza sono un dovere costituzionale che tutte le cittadine ed i cittadini democratici sono chiamati a svolgere; qualsiasi scelta esercitata dunque nel rispetto delle regole della Carta Costituzionale e della civile convivenza  sono, per nostra cultura politica, oggetto di apprezzamento e rispetto.

Tomasi d'accordo col vescovo

Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi afferma: " Sono pienamente d'accordo con la posizione espressa dal vescovo", monsignor Fausto Tardelli. Il sindaco ha fatto sapere: " Sostengo convintamente i contenuti della nota diffusa dal vescovo".

La vicinanza dei vescovi

I vescovi delle Chiese della Toscana esprimono fraterna vicinanza a mons. Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia, e manifestano convinta condivisione del suo operato nella difficile situazione in cui la comunità cristiana pistoiese si è trovata a vivere la testimonianza evangelica nel compito dell’accoglienza fraterna, nella difesa della dignità di ogni persona umana, nel libero e sereno esercizio dell’azione ecclesiale in ambito dottrinale, liturgico e caritativo.

Exit mobile version