Nonostante le promesse e gli impegni sbandierati da istituzioni e politica 85 persone - lavoratori e lavoratrici della TMM di Pontedera - sono stati licenziati. Presi in giro da una proprietà che già da tempo aveva intenzione di chiudere.
Produzione forzata, continua, numeri che non si vedevano da tempo protratti per alcuni mesi con il solo scopo di fare scorte da stoccare in Piaggio (ovviamente già al corrente della volontà di chiudere da parte della TMM).
Con un colpo di mano inaccettabile l'entrata della fabbrica è stata bandita ai lavoratori; sono stati addirittura piazzati vigilantes 24/24 a controllare che qualcuno mai si permettesse di accedere.
"Una situazione così precipitata" - stigmatizza la consigliera regionale Irene Galletti - "è inaccettabile. Ci uniamo agli attivisti del Movimento 5 Stelle di Pontedera ed ai dipendenti nel chiedere che le istituzioni si impegnino di fatto per il collocamento immediato dei lavoratori, salvaguardando la loro sopravvivenza in un'area già troppo massacrata dalla crisi. Il comportamento della proprietà è inaccettabile come è inaccettabile il silenzio di chi dovrebbe tutelare il lavoro".
Fonte: Area Comunicazione M5S - Regione Toscana