La Tmm di Pontedera ha notificato a 85 dipendenti una procedura di licenziamento collettivo. La notizia è di questo pomeriggio, giovedì 10 agosto. Proprio a seguito di questa decisione il Prefetto Visconti, il Presidente Rossi e il Sindaco Millozzi hanno inviato una lettera ai vertici dell’azienda affinché sia assicurata la presenza dei titolari all’incontro convocato presso la Regione Toscana il 21 agosto.
Messaggi di solidarietà ai lavoratori erano arrivati ieri dalla Regione e dal presidente Rossi che aveva lanciato un appello per evitare la chiusura dello stabilimento. Anche l'Unione Valdera ha espresso il sostegno ai lavoratori.
Intanto oggi si è tenuta una riunione in Prefettura tra una delegazione dei sindacati (composta dal Segretario Generale Provinciale della CGIL e dai Segretari Provinciali di categoria di CISL e UIL, nonché dalle RSU e da alcuni lavoratori dell’azienda di Pontedera) e il vicario del Prefetto Massimo Romeo. All’incontro era presente anche il Sindaco di Pontedera Simone Millozzi. Da parte della Prefettura si è manifestato la piena solidarietà ai lavoratori e alle Organizzazioni Sindacali assicurando la piena disponibilità della Prefettura ad ogni intervento necessario a garantire i livelli occupazionali". In questa ottica sembra esserci piena coesione istituzionale tra la Prefettura, la Regione Toscana e il Comune di Pontedera.
Nel corso dell’incontro è stato proposto comunemente di incontrare il liquidatore, che è stato convocato per domani 11 agosto in Prefettura, unitamente al Sindaco di Pontedera: l'obiettivo è di comprendere le motivazioni che hanno portato i vertici aziendali alla drastica decisione di porre in liquidazione la TMM.
"Tale iniziativa - si legge in una nota della Prefettura - unilaterale e senza il legittimo confronto con i rappresentanti dei lavoratori e con le istituzioni, produce conseguenze gravissime su centinaia di famiglie che hanno diritto al lavoro e, nel contempo, aggrava ulteriormente la situazione economica del territorio della Valdera, pesantemente colpito anche negli scorsi mesi dalla vertenza Ristori".