Potrebbe chiudersi con la richiesta di archiviazione la posizione di Pier Luigi Boschi, padre del sottosegretario Maria Elena, indagato nell'ambito dell'inchiesta su Banca Etruria. Boschi era accusato di essere coinvolto nella liquidazione di circa 700mila euro concessa all'ex direttore generale dell'istituto, Luca Bronchi e approvata dall'ultimo cda di cui faceva parte. Sembra che il gup di Arezzo abbia individuato come responsabili solo Lorenzo Rosi, che guidava il Cda, e Luca Bronchi.