Il consiglio comunale di Impruneta ha approvato tre importanti nuovi regolamenti comunali.
Il più importante è il Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali e della loro convivenza con i cittadini. Non solo garantisce il benessere degli animali, ma anche la loro integrazione con le persone. Contenuti di rilievo: divieto di somministrare a colombi, oche ed anatre alimenti di qualsiasi tipo su aree pubbliche e lungo percorsi d'acqua; obbligo di raccolta delle deiezioni canine sul suolo pubblico e neutralizzazione di quelle liquide, che non devono essere depositate in corrispondenza delle abitazioni o dei negozi (con sanzione raddoppiata se le deiezioni vengono depositate e non raccolte in percorsi pedonali, vialetti dei giardini e simili); i proprietari di cani che lasciano i loro animali abbaiare, guaire o ululare disturbando sono soggetti a sanzione, come pure chi custodisce volatili che disturbino la quiete pubblica. In tutti questi casi le sanzioni vanno da un minimo di 25 a un massimo di 900 euro.
C'è poi il Regolamento per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale, grazie al quale, fra le altre cose, i privati potranno collocare telecamere e metterle a disposizione dell'ente, come consentito dal Decreto Minniti.
Infine, il Regolamento per la disciplina degli oggetti trovati, che organizza e regola meglio le procedure in caso di ritrovamento di oggetti smarriti, compresi quelli trovati dai Carabinieri, con la possibilità di pubblicare all'albo pretorio comunale e quindi anche sul sito internet dell'amministrazione comunale l'elenco degli oggetti.
“Tre regolamenti nuovi, tre possibilità di migliorare la qualità della vita della Comunità – ha commentato il sindaco Alessio Calamandrei -. Innanzi tutto, il regolamento sugli animali: è la prima volta che un regolamento del genere viene approvato a Impruneta e non tutti i Comuni ne sono dotati. Star bene con i nostri amici animali è possibile se li trattiamo bene, ma anche se consentiamo loro di convivere in maniera rispettosa con chi non possiede animali: è una questione di civiltà. Importante anche il regolamento sulla videosorveglianza, uno strumento che certo non è la soluzione alle problematiche e ai reati commessi, per i quali occorrono a monte interventi in àmbito sociale e preventivo, ma che comunque garantisce in potenza un coefficiente più alto di sicurezza e offre ai cittadini un'opportunità in più per tutelarsi collaborando con le forze dell'ordine e con la stessa amministrazione comunale. Infine, il regolamento sugli oggetti trovati, che rende più semplice la procedura di recupero. Piccoli grandi passi verso un miglior vivere”.