Venerdì 21 luglio 2017, nel Ristorante Boscotondo di Gambassi Terme, si sono ritrovati quasi un centinaio di persone per una cena importantissima. L’organizzazione è stata curata dall’Associazione “La Ciurma di Certaldo” e hanno partecipato persone, soci e non, che credono nel grande lavoro svolto dalla stessa Associazione.
La cena è nata per la raccolta di fondi destinati all’acquisto delle attrezzature da installare nel parco giochi di Grisciano, paese tra Accumuli e Arquata del Tronto, parco completamente andato distrutto e dove si raccoglievano tutti i bambini della frazione per condividere momenti spensierati e di gioco.
Nel frattempo, però, è successo qualcosa di magico: la ditta Holzhof e un privato cittadino anonimo hanno donato tutti i giochi necessari per il ripristino del parco. Infatti domenica 30 luglio ci sarà a Grisciano la consegna ufficiale alla presenza anche dell’Associazione.
La Ciurma, a questo punto, con la cena ha raccolto dei fondi che dovevano restare in attesa di essere stanziati per necessità che sarebbero arrivate dai diretti interessati. Subito dopo la conclusione della cena è arrivata la richiesta per l’acquisto di una roulotte per una signora invalida accudita dalla figlia di Cittareale.
La cena ha avuto anche delle sorprese.
Una è la presente di una famiglia – padre, madre e figlia – di Scai, frazione di Amatrice, che ha avuto la casa completamente distrutta e che vivono attualmente in un container. La famiglia è stata ospite prima in una casa di Empoli dopodiché in una di Montaione.
Durante la cena la famiglia ha potuto passare una serata all’insegna della spensieratezza, soprattutto la piccola è riuscita a condividere momenti di allegria e di gioco sereno con altri piccoli coetanei presenti. La loro imminente partenza ci ha rattristato tutti, soprattutto perché hanno manifestato il desiderio di “non voler” ritornare nella “loro casa” (il container…) perché qui hanno trovato un po’ di tranquillità e pace, ma soprattutto sono riusciti a dormire sonni tranquilli “sotto un vero tetto”.
Oltre a questa famiglia era presente una coppia di Grisciano, di passaggio nelle nostre zone, e che hanno colto l’occasione della cena, per condividere alcune ore con questo gruppo di Certaldini che hanno fatto, che stanno facendo e che faranno ancora molto per tutti loro.
La serata ha avuto un’attrazione musicale, grazie alla presenza di un grande musicista di Certaldo, Max Sciala, che ha voluto ‘donare’ momenti veramente emozionanti con la sua musica e la meravigliosa voce di Fabiana Lo Savio.
Di fronte agli abbracci e ai saluti, a fine serata, delle due famiglie terremotate, la sorte sembra abbia lanciato loro un messaggio, con la scossa del quarto grado della mattina presto successiva: non partite, restate in Toscana. La loro terra, i loro affetti sono in quelle zone e non ci sarà scossa che li “sposterà” ed è proprio questo che La Ciurma vuole: aiutarli per accudire il loro territorio.