“Siete favorevoli all’istituzione del comune Laterina Pergine Valdarno, per fusione dei comuni di Laterina e di Pergine Valdarno?”. Il Consiglio regionale ha deciso all’unanimità la consultazione e licenziato il testo del quesito, che i cittadini dei Comuni interessati troveranno stampato sulla scheda.
Il presidente della commissione Affari istituzionali, Giacomo Bugliani(Pd),
ha precisato che sono stati ascoltati i due sindaci Catia Donnini (Laterina) e Simona Neri (Pergine Valdarno), che si sono entrambe espresse in modo nettamente favorevole all’avvio del processo di fusione. La proposta di legge è d’iniziativa della Giunta regionale, per cui sono state acquisite dalla commissione le delibere dei consigli comunali coinvolti: quello di Laterina si è espresso con undici voti favorevoli su dodici, mentre quello di Pergine Valdarno con otto su dieci. Il comune che dovrebbe nascere avrebbe una popolazione di 6mila 679 abitanti e una superficie di 70 kmq. Il consiglio comunale avrà dodici consiglieri ed un massimo di quattro assessori.
“Il nostro voto a favore non significa che siamo d’accordo sulla fusione, ma sul fatto che devono essere i cittadini a decidere, dopo essere stati opportunamente informati su rischi ed opportunità – ha ribadito il consigliere Marco Casucci (Lega nord) – A volte non si fanno nell’interesse dei cittadini, ma dei partiti politici o di singoli loro esponenti. Nel Valdarno occorre la massima prudenza, perché dalle fusioni non si può più tornare indietro”.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa