Quando a Empoli saltarono i campanili: una passeggiata per il 24 Luglio

Un giro storico itinerante che parla di una storia di guerra e di amore la cui ispirazione deriva dal racconto del tragico 24 luglio empolese.


Per ricordare un avvenimento che ha segnato in maniera indelebile la città di Empoli e per evitare che la memoria non venga portata avanti, i ragazzi dell’associazione culturale Questa è Empoli porteranno in scena domani sera, una manifestazione per commemorare e raccontare il 24 luglio del 1944: “Quando a Empoli saltarono i campanili”.

Sarà una storia di amore e guerra che andrà a ricalcare avvenimenti susseguitosi proprio nella città di Empoli e che vedrà come voce autorevole, quella di Rolando Fontanelli, partigiano empolese che ha concesso all’associazione la sua presenza.

Osservare e (ri)vivere, anche grazie alla partecipazione del partigiano Rolando Fontanelli, vorrà dunque dire ricordare, in un esercizio di memoria sempre più necessario, per andare a conoscere ciò che accadde ad Empoli durante la Seconda Guerra Mondiale quando era sotto assedio dai bombardamenti. Domani, martedì 25 luglio dalle 21.00 con partenza da Piazza XXIV Luglio, ricorderemo quanto avvenuto con uno spettacolo teatrale itinerante (il soggetto è stato realizzato dal professore Gabriele Beatrice in collaborazione con gli Amici dell’Archivio Storico), che ci metterà di fronte alla drammatica situazione di quei giorni, in tutti i suoi aspetti: l’occupazione tedesca, la guerra, la fame ma anche la lotta per resistere e la grande speranza di un futuro migliore.

Lo spettacolo sarà coadiuvato da una compagnia teatrale e si estenderà in un itinerario che passa da piazza XXIV Luglio, Largo della Resistenza, il Corridoio della Memoria e il Chiostro degli Agostiniani.

Fonte: Associazione culturale 'Questa è Empoli'

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