Lavori nelle chiese fiorentine e appartamenti in affitto breve? Nencetti (Confsal-Unsa) chiede spiegazioni

Learco Nencetti

"Apprendiamo che in alcune Parrocchie della città di Firenze, tuttavia in virtù di ope legis sottoposte a vincolo e tutela ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs 42/2004 s.m.i. - e pertanto, anche in zone dove sussiste un vincolo di tutela paesaggistica), si stanno svolgendo dei lavori di manutenzione e/o ristrutturazione (edili, tecnici, di restauro), tanto all'interno delle Chiese quanto nei locali attigui. Tutto ciò può anche essere regolare, però, ci chiediamo il perché non sono esposti i relativi Cartelli di inizio lavori oppure della specifica di che lavori si stia trattando (contrariamente a quanto dispongono i vigenti Testo Unico sull’Edilizia, Regolamento Edilizio Comune di Firenze, Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), anche perché può essere che per alcuni lavori ci sia l'obbligatorietà della comunicazione alla competente Soprintendenza di tutela per i relativi visti, nulla osta, prescrizioni o sospensiva.

Oltre al suddetto rilievo, in riferimento alle notizie di Stampa di ieri “Ma quanti furbetti degli affitti turistici”, chiediamo di conoscere se in alcune Parrocchie, o negli ambienti parrocchiali di loro pertinenza, o edifici loro intestati fiscalmente – essendo anche beneficiari di “contributi e-o di prestazioni agevolate” – risulta che ci siano appartamenti (abitazioni) dati in ‘Affitto breve’ o ristrutturati per locazione turistica anche a conduzione per mandatari, privata o familiare; ed in base a quale normativa o concessione ciò sia possibile, considerata l’eventuale autorizzazione – se esiste – della competente Soprintendenza (in virtù della nuova destinazione d’uso).

Si chiede inoltre affinché sui chiariscano le responsabilità di omissione della dovuta vigilanza e prescrizioni di tutela:

– Perché dove si stanno svolgendo dei lavori di manutenzione e/o ristrutturazione (edili, tecnici, di restauro), tanto all'interno delle Chiese quanto nei locali attigui, non sono esposti i relativi Cartelli di inizio lavori oppure della specifica di che lavori si stia trattando?

– Corrisponde al vero, ed in base a quale normativa o concessione, che in alcune Parrocchie, o negli ambienti parrocchiali di loro pertinenza, o edifici loro intestati fiscalmente – essendo anche beneficiari di “contributi e-o di prestazioni agevolate” – risulta che ci siano appartamenti (abitazioni) dati in ‘Affitto breve’ o ristrutturati per locazioni turistiche anche a conduzione con mandatari, privata o familiare?

Nel chiedere scusa di questa schietta segnalazione e richiesta di chiarimenti e dovuto intervento, si rimane in attesa di urgente riscontro anche al fine di poter esercitare con successivo esposto-denuncia il diritto di salvaguardia e tutela di questo Patrimonio religioso, artistico-storico materiale e immateriale della città di Firenze che è di tutti Noi, compreso Voi."

Learco Nencett, Conf.Sal-Unsa Beni culturali

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