È da sempre l'altra faccia della medaglia, anzi, l'altro lato della Luna, unito e complementare al teatro di strada: l'artigianato artistico è fin della prima edizione di Mercantia protagonista come una continua coreografia animata, ma anche come anima del Festival dove tutti sono artisti e artigiani al tempo stesso.
E così a Certaldo (Firenze), da mercoledì 12 a domenica 16 luglio 2017, più di 80 stand di mercato artigianale nella parte bassa del paese, e oltre 40 maestri artigiani nella parte medievale del borgo, che mostreranno anche dal vivo come si lavora, animeranno la trentesima edizione del Festival Internazionale. Ed oltre a loro mostre di arte e artigianato ed un omaggio ad Eugenio Taccini.
“L’idea poetica di questa edizione di Mercantia è “La grande festa” - spiega Francesca Parri di Exponent - idea che viene interpretata nel progetto dell’artigianato artistico in un’esplosione di gioia , uno straripare di colori, una visione di un mondo di utopie realizzate. Concetti che andremo a ritrovare in alcune mostre e installazioni, come “Zero, it was nothingh“,collettiva di artisti che operano nel riciclo creativo, “In Sintesi” , personale dell’artista plastico Luca Cataldi, “Migrazioni, installazione fluttuante” di Francesco Ciabatti.
Un omaggio speciale sarà poi quello che farà il maestro Eugenio Taccini, che realizzerà un chiodo di ceramica colorata, che verrà regalato all'artista simbolo di questa trentesima edizione di Mercantia.
E poi decine di laboratori artigiani in ogni parte del borgo, dalla lavorazione dei metalli, all’intreccio, all’intaglio e intarsio del legno, alla pittura. Un grande laboratorio della terracotta dominato da un'installazione “Mani”, che ne rappresenta giocosamente la gestualità.
Una Mercantia che guarda all’innovazione e alla sperimentazione, con un’attenzione particolare alle lavorazioni artigianali tipiche della tradizione della nostra zona. Un filo conduttore, il colore blu nelle sue sfumature a rappresentare la calma, la serenità, la pace, la “grande festa”.
