Da 'Gelati all'Italiana', slogan dell'azienda empolese Sammontana, a una bestemmia nel tradizionale logo. Così appare sulla maglietta realizzata e messa in vendita dalla pagina Facebook, Welcome to Favelas, nota per le sue provocazioni oltre ogni limite.
La notizia della maglietta, che Welcome to Favelas non aveva affatto tenuto segreta, è arrivata alla giornalista tv Selvaggia Lucarelli che ha subito contattato su Twitter il profilo ufficiale di Sammontana.
"Stiamo procedendo per vie legali", ha risposto l'account dell'azienda sul social network dopo aver appreso la notizia. Nel caso specifico Sammontana potrebbe accusare la pagina Facebook Welcome to Favelas di aver contraffatto il proprio marchio, ai fini commerciali dato che le magliette vengono vendute online.
Non solo. Il logo rimane identico in tutto e per tutto, ma l'unica differenza è davvero importante: lo slogan 'Gelati all'italiana' posto sotto al tradizionale cono, diventa una bestemmia in rima. Per l'azienda empolese sarebbe un danno d'immagine non indifferente e per questo ha deciso di tutelarsi.
Qualche utente della pagina ha commentato in favore Sammontana, ricordando che si tratta di un marchio registrato. L'amministratore di Welcome di Favelas, con tono di sfida ha rispost: "Ci vediamo in tribunale".
Intanto il Codacos ha già annunciato che su 'Welcome to Favelas' pende già una denuncia a proprio nome in varie procure. Questo il commento dell'associazione dei consumatori, dopo quanto emerso dal caso Sammontana e la querela proposta contro gli amministratori della pagina Facebook per la maglia blasfema.