Fiorentina, FI sul nuovo stadio: "Retromarcia del Comune, non c'è pace"

L'esponente di Forza Italia Mario Tenerani

"Non c'è davvero pace per i tifosi viola. Prima il comunicato con cui la famiglia Della Valle rende noto di voler vendere la Fiorentina, ora l'amministrazione comunale che fa marcia indietro e dice che senza la Valutazione di Impatto Ambientale del Ministero dell'Ambiente per la realizzazione della nuova sede della Mercafir a Castello, per il nuovo stadio è tutto congelato". Così il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai e il consigliere Mario Tenerani commentano il Question Time con cui hanno interrogato oggi l'assessore all'urbanistica Giovanni Bettarini sul destino della costruzione del nuovo stadio dell'ACF Fiorentina, alla luce delle ultime dichiarazioni da parte della proprietà.
"Come nel gioco dell'oca, dopo la presentazione in grande spolvero del progetto, dopo le rassicurazioni del sindaco Nardella, dopo che il presidente di Mercafir Falchetti aveva garantito che entro il 31 dicembre 2017 il mercato sarebbe stato spostato a Castello, si torna alla casella di partenza. Oggi l'assessore Bettarini ci spiega infatti che stiamo ancora aspettando la Valutazione di Impatto Ambientale del Ministero dell'Ambiente per castello, e che senza di quella non si muoverà foglia" aggiungono i due esponenti azzurri.
"La sensazione di essere stati presi per il naso è forte. Ci chiediamo come continuerà questa vicenda che sembra sempre più una novella dello stento, e chi si assumerà le responsabilità, se alla fine il progetto finirà definitivamente in un cassetto. Sarebbe grave, non solo per i tifosi della Fiorentina, ma ancor di più per gli operatori e i lavoratori di Mercafir, che rischiano di veder sfumare la possibilità di poter continuare a lavorare con concrete prospettive di crescita del mercato".

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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